Il menù natalizio senza lattosio
Il latte con tutti i suoi derivati trionfa sovrano in tante ricette e nella maggior parte dei prodotti confezionati che compriamo abitualmente. Sembra davvero difficile riuscire a cucinare interamente senza farne a meno, sebbene non sia impossibile. Dopo il menù natalizio per i celiaci, vediamo insieme come preparare un menù di Natale libero dal lattosio che sia comunque gustoso e degno del clima di festa a tavola.
L'intolleranza al lattosio, comunemente detta maldigestione di lattosio, è una sindrome legata a seri disturbi gastroenterici, che insorgono a seguito dell'ingestione di alimenti o prodotto contenenti latte o derivati. Non è considerata in senso stretto come un'allergia, perchè in quel caso l'intolleranza al latte è scatenata da proteine contenute nella composizione dello stesso e non del lattosio. Negli ultimi anni l'utilizzo esteso in molte tipologie di alimenti ha fatto sì che spesso si siano state adottate delle valide alternative in tavola.
Il menù di Natale senza lattosio:
Antipasto: cozze arance e zenzero (4 persone)
arancia 1
cozze 1 kg
pepe q.b.
prezzemolo tritato 2 cucchiai
vino bianco 1 bicchiere
zenzero fresco 1 pezzetto (2 cm)
Pulite le cozze e fatele aprire in un tegame bagnate del vino e del succo d'arancia. Togliete poi le cozze e nel liquido di cottura aggiungete lo zenzero grattuggiato e le scorzette dell'arancia. Decorate col prezzemolo e tritate a cottura completata il pepe.
Primo: linguine al ragù di pesce
400 gr di linguine
carota 1
cipolla 1
sedano 1 costa
aglio 2 spicchi
vino bianco secco 1/2 bicchiere
olio d'oliva 3 cucchiai
trota salmonata 150 gr
platessa 150 gr
sale q.b.
pomodori pezzettoni 400 gr
gamberetti e gamberi 200 gr
Ponete le verdure in un mixer per tritarle e versatele in una padella con l'olio. Fatele appassire per 10-12 min. Pulite la trota e la platessa e tagliate a dadolata. Unite quindi nel tegame prima i gamberetti, dopo un paio di minuti la trota e infine la platessa per altri pochi minuti. Sfumate col vino e bianco e aggiungete i pomodori, cuocendo col coperchio e a fuoco dolce per 10-15 min. Regolate di sale. Cuocete la pasta al dente e scolatela nel ragù di pesce così da saltarla bene in padella insieme al sugo. Servire ancora caldo.
Secondo: anguilla in umido
anguilla 800 gr
basilico un rametto
cipolle 2
olio 1/2 bicchiere
vino bianco 1 bicchiere
pomodori san Marzano 1 kg
prezzemolo una manciata
Pulire bene l'anguilla e tagliatela a pezzetti di 5 cm. Rendete i pomodori a pezzetti e fateli cuocere con olio e basilico in una padella per 40 minuti. Passate il sugo. In un'altra padella mettete a scaldare l'olio con la cipolla e il prezzemolo tritati. Salate e pepate i pezzi di capitone e rosolateli 5 min in padella. Bagnare con vino bianco e la salsa precedentemente preparata. Continuare la cottura per 15 min e poi servire ancora caldo.
Contorno: insalata di finocchi e arance
aceto di mele 1 cucchiaio
arance 2
finocchi 2
pinoli 50 gr
uvetta 20gr
olio d'oliva 5 cucchiai
Mettete in ammollo l'uvetta per 10 min. Intanto lavate e tagliate affettate sottilmente i finocchi. Una delle arance la spremete e l'altra la pelate "a vivo". Ponete quindi in una ciotola i finocchi, l'arancia e l'uvetta. In una padella antiaderente tostate leggermente i pinoli e aggiungeteli. Preparate il condimento mischiando il succo d'arancia, l'olio, il sale e l'aceto. Condite l'insalata e servite.
Dolce: struffoli
strutto 60 gr
arancia 1/2 buccia grattuggiata
rum 1/2 bicchierino
3 uova più 1 tuorlo
farina 400 gr
zucchero 40 gr
limone 1/2 buccia grattuggiata
sale q.b.
olio di arachidi
(per la decorazione)
miele millefiori 350 gr.
frutta candita q.b.
codette e zuccherini q.b.
Impastate bene tutti gli ingredienti finché il composto non risulti liscio ed omogeneo. Dopo averlo lasciato riposare per 30 min, create dei salsicciotti di spessore 1 cm e tagliate dei pezzetti piccoli. Friggete in abbondante olio bollente e scolateli su carta assorbente una volta gonfi e dorati. Ponete il miele a scaldare in un tegame e unitevi gli struffoli. Versate poi il composto di struffoli e miele in una piatto e decorate a vostro piacere con gli zuccherini e i canditi.
Piccole attenzioni da avere in cucina per sostituire latte e derivati possono essere lo strutto al posto del burro (dove possibile), il latte di soia o di riso, la panna vegetale e la margarina. In fondo non è poi così difficile adattarsi e rendere gradevoli delle portate natalizie usando pochi e semplici accorgimenti.