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Covid 19

Il Coronavirus non ferma Anna Wintour e il Met Gala 2020. O almeno per ora

L’emergenza da Coronavirus ha fatto fermare il mondo delle moda, annullando eventi e sfilate in calendario. Al momento, però, l’unico a non essere rimandato è il tanto atteso Met Gala 2020, in programma il prossimo 4 maggio. Nonostante la chiusura del Metropolitan Museum, l’organizzazione non ha ancora deciso di spostarlo.
A cura di Beatrice Barbato
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Il mondo della moda si è fermato per l'emergenza da Coronavirus, basti pensare ai tanti eventi, in calendario nei prossimi mesi, che sono stati cancellati o rimandati, dalle sfilate di Versace e di Gucci, agli impegni di Armani. Tutto pur di contenere i contagi, che aumentano di giorno in giorno e non più solo in Italia. All'appello degli eventi sospesi manca, per il momento, il Met Gala 2020, in programma per il prossimo 4 maggio. L'appuntamento più atteso nel mondo della moda, organizzato dal 1995 dalla direttrice di Vogue America Anna Wintour, inaugura ogni primavera la mostra allestita al Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York, che dovrebbe durare dal 7 maggio al 7 settembre 2020.

Il Met Gala 2020

Ogni anno le celebrities di tutto il mondo fanno sfoggio delle creazioni che indossano, opere d'arte viventi, basti pensare ai capelli di cristallo di Jennifer Lopez dello scorso anno o a Zendaya in versione Cenerentola con tanto di abito luminoso. Il tema scelto per questa edizione ha a che fare con il tempo, dato che proprio quest'anno ricorre il 150esimo anniversario dell'istituzione newyorkese e ha il titolo "About Time: Fashion and Duration". Per l'occasione la mostra, sponsorizzata da Louis Vuitton, offrirà uno sguardo sul concetto del tempo nel mondo della moda, dal 1870 a oggi.

Le precauzioni prese per fronteggiare l'emergenza da Coronavirus

Per far fronte alla pandemia in tutto il mondo, oltre al nostro Paese che è attualmente un'intera zona rossa, sono state prese serie precauzioni che invitano le persone a restare a casa e a evitare il più possibile luoghi affollati. Lo stesso Metropolitan si è aggiunto al lungo elenco di musei che hanno scelto di chiudere al pubblico temporaneamente. Sul sito dell'ente non si fa accenno, però, al destino del Met Gala. «Il Metropolitan Museum of Art ha temporaneamente chiuso tutte e tre le sedi – The Met Fifth Avenue, The Met Breuer e The Met Cloisters – in vigore dal 13 marzo, per sostenere gli sforzi di New York City per contenere la diffusione del COVID-19. Il Museo effettuerà una pulizia approfondita e prevede di annunciare presto i prossimi passi», si legge sulla pagina web ufficiale. «Dato l'incerto ambiente di salute pubblica, esamineremo su base continuativa quali eventi museali oltre il 3 aprile verranno annullati o rinviati – ha affermato  Nancy Chilton, responsabile delle relazioni esterne del Costume Institute, come si legge su The Cut – Speriamo nel meglio, ma la salute e la sicurezza pubblica sono le nostre priorità». Al momento, dunque, il Met Gala resta in calendario e i biglietti a quanto pare sono andati a ruba. C'è da chiedersi, però, se tutti gli ospiti saranno davvero intenzionati a parteciparvi qualora il tanto atteso evento non venisse cancellato.

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