Gli errori da non fare quando si mette il profumo: mai sfregare i polsi né spruzzarlo sui capelli
Un gesto così semplice che lo ripetiamo ogni giorno: prima di uscire una spruzzata di profumo dietro al collo, poi sull'incavo del polso. Si sfregano i polsi ed et voilà, pronti per uscire. E invece no: quel gesto che facciamo senza pensarci in realtà rovina il profumo, facendolo evaporare più velocemente. Magari siamo anche convinti che sfregando con decisione la fragranza resti impressa nella pelle più a lungo, invece è l'opposto. Ci sono molti modi per far durare il profumo più a lungo, ma spruzzarlo in aria, o sui capelli, è controproducente: ecco 4 errori da non fare.
1 Non strofinare i polsi
Tutti almeno una volta nella vita lo hanno fatto: una goccia di profumo nell'incavo del polso da sfregare con l'altro. Siamo così abituati a vederlo fare, anche al cinema o in tv, che ci sembra la maniera corretta di applicare il profumo, come se così la pelle lo assorbisse meglio. Niente di più sbagliato: anzi, è vero l'esatto opposto. Il movimento, infatti, rompe le molecole e disperde le note di testa, le prime che si sentono. In più la pelle si surriscalda, facendolo evaporare più velocemente.
2 Non spruzzarlo sui capelli
Tante persone tendono a vaporizzare una "nuvola" di profumo da attraversare, per lasciare che la fragranza si attacchi uniformemente al corpo e ai capelli. Un vero e proprio spreco di prodotto, in realtà. Anche l'abitudine di spruzzare la fragranza sulla chioma, in modo che venga trattenuta dai capelli, è da dimenticare: i profumi a base d'alcol possono disidratare i capelli, che a lungo andare diventeranno più secchi e più opachi. Meglio scegliere un jus specifico,un profumo concepito per i capelli, o un olio da applicare sulle lunghezze asciutte.
3 Non toccare gli occhi
Sembra banale dirlo, ma nella fretta di prepararsi per uscire può capitare: mai toccare gli occhi con le mani dove abbiamo versato qualche goccia di profumo. La maggior parte delle fragranze in commercio contiene elevatissime quantità di alcol, irritante e pericoloso per gli occhi. Meglio lavarsi sempre le mani, buona abitudine che non dovremmo dimenticare neanche dopo la pandemia.
4 Non usarlo al posto del deodorante
Un vecchio consiglio delle nonne duro a morire: usare una goccia di profumo anche sotto le ascelle, al posto del deodorante, in modo da non "mischiare" due fragranze diverse. In realtà è inutile e anche dannoso: innanzitutto l'alcol contenuto nei profumi può irritare la pelle sensibile, specie si applicato direttamente e non vaporizzato in una zona così delicata. Va da sé: questo vale anche per le zone intime, dove non dovremmo mai e poi mai spruzzare il profumo. Bisogna anche considerare che le zone del corpo che sudano di più – dal palmo delle mani alle ascelle – lo "laverebbero" via molto velocemente, vanificando l'effetto.