30 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Female in Focus Awards, le foto che hanno vinto il premio sono un intimo sguardo femminile sul mondo

Female in Focus è un premio fotografico istituito non solo per dare il giusto riconoscimento all’eccezionale lavoro di fotografe talentuose provenienti da ogni parte del mondo. La missione è soprattutto combattere la disuguaglianza di genere che c’è nel settore, rappresentato da una bassissima percentuale di professioniste, rispetto ai colleghi uomini.
A cura di Giusy Dente
30 CONDIVISIONI
Immagine

Tante donne appassionate di fotografia, ma poche fotografe professioniste. Forse siamo abituati a pensare alle donne protagoniste solo davanti all'obiettivo. L'altra prospettiva è poco esplorata ed è quella che metterebbe potere nelle loro mani, perché significherebbe offrire la possibilità di narrare, di dare un proprio punto di vista, un'opinione e quindi anche un pezzetto di sé. E in questo le donne sono bravissime, come dimostra il Female in Focus Awards. Il premio fotografico è stato istituito nel 2019 da 1854 Media e dal British Journal of Photography. La missione è consentire alle donne (o meglio alle persone che si identificano come donne) di tutto il mondo di dire la propria attraverso le immagini: artiste cis, trans, intersessuali e non binarie. Le vincitrici del premio vengono scelte da una giuria interamente al femminile, che assegna due premi: categoria Storie e categoria Immagine singola. Il premio intende sensibilizzare sulla scarsa rappresentazione femminile nel mondo della fotografia su scala globale, ma soprattutto dare voce alle donne e aprire una finestra sul loro modo di scrutare il mondo.

La fotografia è donna

Female in Focus Awards intende superare il divario di genere che esiste nel mondo della fotografia. I numeri parlano chiaro: a livello globale il 70-80% degli studenti di fotografia è costituito da donne, ma c'è solo un 13-15% di fotografe professioniste. La disuguaglianza di genere quindi è evidente. Aprire uno scorcio sul lavoro delle fotografe significa sostenere dei giovani talenti in tutto il mondo e muoversi verso una crescente rappresentazione femminile nel settore.

Tra le vincitrici di quest'anno c'è per esempio la fotografa Stephanie Noritz: il suo è il racconto del lockdown nella città di Toronto, visto attraverso la quotidianità di gesti semplici e ambienti domestici. C'è poi la significativa fotografia dell'indiana Anouchka Renaud: in un solo scatto c'è il racconto della condizione femminile, della sottomissione che le donne del Paese ancora devono subire, sotto il peso del patriarcato. Lo scatto immortala tre fratelli: due maschietti e una femminuccia. La sorte di quest'ultima è segnata: non avrà mai le stesse possibilità degli altri due.

Ecco dunque l'importanza dello sguardo femminile, capace di cogliere dettagli e problematiche che altrimenti rischiano di passare sempre in secondo piano. Per esempio la maternità raccontata da Imogen Freeland nella serie Twins Expecting. Oppure la condizione femminile delle musulmane: "È fondamentale ascoltare le voci delle donne musulmane, poiché spesso vengono messe a tacere e invocate dagli uomini" si legge nella descrizione del progetto My Hijab Has a Voice: Revisited di Jodie Bateman. La fotografa ha raccontato in immagini la propria storia e quella di sua sorella: un'esperienza autobiografica, che però in realtà significa molto di più.

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views