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Come gli zuccheri nascosti danneggiano l’organismo

Consumare troppi zuccheri può creare dipendenza, oltre a danneggiare il nostro organismo. In particolare bisogna prestare attenzione agli zuccheri nascosti, che si trovano in cibi spesso insospettabili. Ecco quali sono, e come diminuirne il consumo, per vivere meglio.
A cura di Redazione Donna
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Ogni giorno consumiamo enormi quantità di zuccheri, spesso senza rendercene conto, che possono portare dipendenza da determinati alimenti che li contengono, oltre a danni per la salute. A parte dolci, torte, caramelle ecc…, cibi dai quali ci aspettiamo alti tassi di glucidi, ci sono alimenti che possiamo definire "insospettabili" come yogurt, succhi di frutta, minestrone surgelato e, in generale, tutti i prodotti confezionati, quelli che consumiamo spesso perché pratici e veloci da cucinare. Scopriamo allora come gli zuccheri nascosti danneggiano organismo e quali sono i cibi insospettabili che li contengono, oltre ai consigli per imparare a diminuirne il consumo per vivere meglio.

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Gli effetti dannosi dell'eccessivo consumo di zuccheri sull'organismo

La massima quantità di zucchero che possiamo assumere ogni giorno senza correre eccessivi rischi per la salute è di circa 30 grammi al giorno, pari a 6 cucchiaini di tè. Ad essere dannosi sono principalmente gli zuccheri semplici, che hanno una velocità di assorbimento molto rapida, ciò può portare a fenomeni di vera e propria dipendenza, oltre a scatenare un elevato stimolo insulinico che favorisce un perenne stato infiammatorio, con conseguente sviluppo di malattie croniche e degenerative che vanno dalla depressione, all'obesità, al diabete. Il consumo eccessivo di zucchero o fruttosio sovraccarica il fegato, danneggiandolo: ciò può portare a una steosi epatica detta anche fegato grasso. In pratica, lo zucchero in eccesso nel fegato si trasforma in grasso, creando insulino resistenza: le cellule diventano resistenti a questo ormone che sarà quindi prodotto in eccessive quantità dal pacreas, causando sindrome metabolica che include grasso addominale, obesità,  ipertensione, livelli alti di trigliceridi e di colesterolo cattivo LDL. Inoltre aumentano i livelli di acidi urici con rischi per la salute di cuore e reni. La dipendenza dagli zuccheri limita il sistema di controllo dell'appetito stimolando in modo incontrollato la leptina, conosciuta anche come ormone della sazietà: ciò significa che si ha sempre fame.

Gli alimenti "insospettabili" che contengono zuccheri nascosti

Oltre che nei dolci e nei cibi dichiaratamente ricchi di zuccheri, ci sono molti alimenti che consumiamo quasi ogni giorno e che potremmo definire insospettabili, ma che contengono grandi quantità di zucchero: ciò per renderli più gradevoli al palato. Parliamo della maggior parte dei prodotti industriali: verdure in scatola, minestrone e contorni surgelati, cibi impanati, yogurt alla frutta, succhi di frutta, pane in cassetta, salumi, sughi pronti, ketchup, maionese, prosciutto cotto, wurstel, cereali per la prima colazione, aceto balsamico, bevande gassate: in un vasetto di yogurt magro, ad esempio, sono contenuti circa 4 cucchiaini di zucchero. Circa il 60% degli zuccheri che assumiamo ogni giorno, proviene da questi cibi, vi basterà leggere le etichette per rendervene conto: non troverete necessariamente la dicitura "zuccheri", ma potrete trovare i nomi di altri dolcificanti come saccarosio, zucchero invertito, sciroppo di glucosio o di fruttosio, zucchero di canna. Spesso vengono utilizzati anche il fruttosio, il glucosio e il lattosio, che si ricava dal latte, oltre a maltosio, destrine, maltodestrine, mannitolo, sciroppo di malto. Tra i dolcificanti naturali vengono invece utilizzati miele, succo d'agave, melassa, zucchero d'uva, sciroppo d'acero.

Come diminuire il consumo di zuccheri e vivere meglio

Il modo più efficace per diminuire il consumo di zuccheri in poco tempo è consumare cibi freschi per il 90%, limitando il consumo di quelli industriali a non più del 10%. Inoltre è importante anche limitare il consumo di carboidrati raffinati come cornetti, cereali, waffles ecc… La raccomandazione generale è quella di assumere non più di 25 grammi di zucchero al giorno: anche consumare troppa frutta fresca, ricca di fruttosio, può aumentare i livelli di acido urico e di insulino resistenza. Meglio poi non sostituire lo zucchero con dolcificanti artificiali come saccarosio o aspartame. Ecco allora alcune regole da seguire per limitare il consumo di zuccheri giornaliero.

Aumentate il consumo di Omega 3: inserire nella propria alimentazione alimenti ricchi di grassi buoni come gli Omega 3  aiuta l'organismo e funzionare meglio. Tra le fonti migliori di grassi buoni troviamo pesce azzurro, salmone, uova, noci pecan e di macadamia, ideali come spuntino, oltre all'immancabile olio extravergine d'oliva a crudo per condire le nostre pietanze. Non facciamoli quindi mancare nella nostra alimentazione.

Bevete acqua naturale: preferite l'acqua naturale a quella gassata e soprattutto limitate al minimo il consumo di bevande gassate e zuccherate come cola e aranciata, succhi di frutta confezionati e birra. Per sapere se state bevendo abbastanza acqua, controllate il colore delle vostre urine, che dovrà essere di colore chiaro, altro indicatore è la frequenza della minzione, che dovrebbe essere di circa sette volte al giorno.

Consumate cibi fermentati ricchi di batteri buoni: aumentate il consumo di cibi fermentati che aiutano a migliorare la digestione, disintossicando l'organismo e favorendo la buona salute del fegato. Tra gli alimenti da consumare troviamo lo yogurt biologico, il kefir e le verdure fermentare, ad esempio i crauti.

Evitate inoltre di aggiungere lo zucchero dove non serve, ad esempio nel latte che già contiene lattosio, oppure sui cibi mangiati dai bambini. Bisogna poi fare attenzione anche a chewin gum e caramelle senza zucchero: anche se non contengono zuccheri facilmente assorbibili dall'organismo, questi vengono sostituiti da sorbitolo, xilitolo e altri dolcificanti artificiali che possono causare disturbi gastrointestinali causando gonfiore addominale. Consumate poi probiotici e fermenti lattici che aiuteranno a mantenere inalterata la flora intestinale.

I benefici per l'organismo se smettiamo di assumere zucchero

Seguire quindi le regole per evitare il consumo eccessivo di zuccheri, fino quasi ad eliminarlo, può apportare grandi benefici al nostro organismo: ci vorranno alcune settimane per avvertire i primi benefici. Dopo poco tempo si noterà un miglioramento dell'umore e dell'energia, non vi sentirete più perennemente stanchi. La sonnolenza è infatti causata dall'insulina in eccesso prodotta dallo zucchero e che va a caricare il pancreas. Inoltre vi ritrovere in una forma fisica migliore: lo zucchero non sazia, spinge quindi a mangiare di continuo, con conseguente aumento di peso. Gli zuccheri in eccesso, inoltre, vengono convertiti dal fegato in grasso, che si accumula sul nostro corpo. Ne beneficerà anche il sistema gastrointestinale: diminuzione di problemi di digestione e anche di infiammazioni al colon, in quanto gli zuccheri alimentano i batteri cattivi del nostro intestino. Noterete poi una pelle più morbida e luminosa e con meno rughe: l'eccesso di zuccheri causa infatti un invecchiamento precoce della cute.

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