video suggerito
video suggerito

Come funziona il tasto Sos Emergenze su iPhone per chiedere aiuto in caso di pericolo

Lo smartphone può rivelarsi un utilissimo strumento da utilizzare in caso di pericolo o qualora ci si sentisse minacciati. Non solo esistono diverse app da impiegare, ma l’iPhone mette a disposizione anche una funzionalità specifica per mettersi in contatto col 112 semplicemente premendo un tasto.
A cura di Giusy Dente
47 CONDIVISIONI
Immagine

Non dovrebbe, ma è così: le donne hanno paura quando si trovano sole per strada. Si preferisce magari percorrere il tragitto fino a casa in compagnia di un amico al telefono, si è solite mandare un messaggio una volta giunte a destinazione per tranquillizzare i genitori. Sono tutti dettagli che fanno capire quanto la percezione dello spazio pubblico non sia di un ambiente sicuro, dove potersi spostare senza timori. Il dibattito si è riacceso prepotentemente di recente, portato purtroppo alla ribalta da un caso di cronaca nera che ha scosso l'opinione pubblica: la morte di Sarah Everard, uccisa mentre rincasava dopo una serata fuori con gli amici. Ora le donne chiedono di riappropriarsi delle strade, chiedono di potersi muovere in libertà senza doversi guardare le spalle e senza avere costantemente il timore di essere aggredite da sconosciuti. La rabbia è tanta, ma le donne devono sapere di non essere loro il problema. A loro disposizione hanno comunque delle armi per sentirsi più al sicuro e per far fronte ad eventuali situazioni di pericolo. Lo smartphone, accessorio ormai comunissimo e presente nelle borse o nelle tasche di tutte, è in questo senso un validissimo aiuto.

Sos Emergenze, per chiedere aiuto icon l'iPhone

Lo usiamo per chattare, per fare ricerche, per telefonare, per mandare mail di lavoro: lo smartphone è ormai un compagno fisso della quotidianità di tutti, a cui qualcuno ormai fatica nel vero senso della parola a rinunciare. Ma oltre all'aspetto ludico è bene conoscere una funzionalità che potrebbe tornare utile in situazioni che di divertente hanno ben poco. Immaginate di trovarvi per strada da sole, impaurite o col timore che qualcuno nei paraggi abbia cattive intenzioni: cosa fare? Esiste una funzionalità sugli iPhone che può rivelarsi una vera e propria fonte di salvezza. Si tratta di Sos Emergenze: cliccando un semplice tasto, immediatamente viene indirizzata una richiesta d’aiuto agli organi competenti. Per far partire la richiesta, è sufficiente premere il tasto d’accessione dell’iPhone per cinque volte di fila, molto rapidamente. In questo modo viene inviata la richiesta al numero nazionale per le emergenze (il 112).

Immagine

Come usare Sos Emergenze

Questa funzionalità ha diverse impostazioni, raggiungibili col percorso “Impostazioni” seguito da “Generali” e “Sos Emergenze”: qui, è possibile ad esempio togliere la suoneria al countdown di tre secondi che precede la telefonata, che di default presenta dei beep che appunto si può scegliere di silenziare. Si può anche decidere di aggiungere una lista di numeri della rubrica da contattare in caso di pericolo, che si tratti di un amico o un parente o chiunque si voglia avvertire in quello specifico momento. La localizzazione è un altro elemento in più di questa funzionalità: se attivata, consente di essere geolocalizzati e di inviare la propria posizione a questi contatti precedentemente individuati. Ovviamente, Sos Emergenze può essere anche disattivata, per evitare di inviare la richiesta di aiuto per errore e sollecitare il 112 premendo per errore il tasto di accessione in rapida sequenza.

Immagine

Le app per le situazioni di pericolo

Tra le app più efficaci e più utilizzate, soprattutto dalle donne in caso di pericolo o di minaccia, ci sono quella antiviolenza e S.H.A.W. La prima è l'app del 1522, il numero attivo 24 ore su 24 interamente dedicato alle vittime di violenza o di stalking. L'app consente di contattare un'operatrice specializzata a cui chiedere aiuto, in modo del tutto anonimo, così da proteggere la privacy delle donne (soprattutto quelle controllate dai partner possessivi). La seconda è invece un'app che consente di chiamare rapidamente il 112, fornendo anche la propria posizione; permette di entrare in contatto anche con i centri anti-violenza delle vicinanze, a cui rivolgersi per cercare sostegno e tutela. Tutte queste possibilità fornite dallo smartphone è bene conoscerle per sentirsi al sicuro sempre, quando si è sole e potenzialmente in pericolo. Ma non bisogna dimenticare che un fronte essenziale, per la sicurezza delle donne, non è dato solo dal dare loro la possibilità di proteggersi, ma anche dal sensibilizzare la società rendendola non più così propensa alla molestia e alla violenza nei loro confronti.

47 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views