Come far crescere i capelli: 5 consigli della tricologa per avere una chioma lunga e fluente
Quattro mesi che non li tagliamo e i nostri capelli non ne vogliono sapere di crescere. Restano sempre alla stessa lunghezza. Può succedere. A volte sembra che non si allunghino neanche di mezzo centimetro, e questo può provocare grandi struggimenti, soprattutto tra le giovani ragazze che vorrebbero capelli lunghi come Levante o la stilista Gilda Ambrosio. Ma da cosa dipende? "Sicuramente per i capelli il fattore ereditario conta – spiega a Fanpage.it la dottoressa Maria Luisa Calabrò, dermatologa, tricologa, medico estetico e tra le fondatrici della Società Italiana Tricologia – E a differenza di quello che immaginano tutti, per capire il destino dei nostri capelli, non bisogna guardare tanto la chioma del padre o della madre ma quella della nonna materna e dei fratelli della madre". Con l'aiuto della tricologa abbiamo stilato una lista di cinque curiosità da sapere a proposito di crescita e bellezza dei capelli.
1. Shampoo e frequenza
La prima informazione riguarda il numero di shampoo da fare durante la settimana e il tipo di prodotto usato. Se fino a poco tempo fa si credeva che lo shampoo andasse fatto il più spesso possibile, oggi sappiamo che non è così: "Dobbiamo lavare i capelli massimo due volte a settimana e stare attenti ai prodotti che scegliamo". Ogni capello è diverso e gli shampoo a disposizione sono tanti: "Quello che posso consigliare è evitare di comprare lo shampoo nei supermercati: meglio scegliere un prodotto in farmacia o in erboristeria, perché si tratta sicuramente di prodotti più controllati. Ed è importante sapere che in questi casi il prezzo fa la differenza".
2. Stile di vita
I capelli, come la nostra pelle, sono estremamente influenzati anche dal nostro stile di vita, da quello che mangiamo, da quello che beviamo e anche da quanto dormiamo. "Non possiamo pensare di avere una bella chioma se mangiamo male e dormiamo male – spiega la tricologa – Non fumare, non bere troppi caffè, fare scorta di frutta e verdura sono tutte buone abitudini che faranno bene alla salute del corpo e anche dei capelli"
3. Phon, piastra, arricciacapelli e tinture
Per le fanatiche dei capelli liscissimi c'è una brutta notizia in arrivo. Le piastre sono il nemico numero uno dei capelli. Non dobbiamo stupirci se non riusciamo ad avere dei capelli lunghi e sani quanto vorremmo. "La piastra non interferisce sulla ricrescita e sul ciclo follicolare – spiega la dottoressa – Ma rovinerà i capelli rendendoli sfibrati e contribuirà alla formazione delle odiatissime doppie punte". E per questo anche se il capello cresce, la parte finale della chioma risulterà vuota, non avrà il volume che vogliamo. "Anche il phon può procurare dei danni ai nostri capelli: ricordiamoci di usarlo sempre a temperature tiepide e mai troppo caldo". E infine le famigerate tinte: "Se abbiamo fatto per anni e anni tinture, mèches e decolorazioni, il capello per forza risulterà poco sano".
4. Ormoni e capelli
Esiste un momento in cui i capelli raggiungono il loro massimo splendore: la gravidanza. "Grazie alla grande produzione di ormoni, in particolare di estrogeni, i capelli durante i nove mesi di attesa sono sempre splendidi. Dopo il parto invece, a causa del brusco abbassamento del livello di ormoni solitamente assistiamo all'effluvio, cioè a una grande perdita di capelli, che terminerà però più o meno sei mesi dopo la nascita del bambino". E durante la menopausa, sempre a causa degli sbalzi ormonali i capelli possono subire anche dei traumi: "Assisteremo a una riduzione della quantità e ci accorgeremo che i capelli diventeranno più fini. Ma anche in questo caso si tratta di un evento passeggero". Al di là di questi due eventi particolari una carenza di ormoni si può verificare a tutte le età e questo può causare una scarsa ricrescita dei capelli: "In questi casi si potranno utilizzare delle lozioni speciali per favorire la ricrescita. In alcune giovani, quando ci sono delle carenze di estrogeni a livello locale (non necessariamente nel sangue) si possono anche verificare delle alopecie. In entrambi i casi è bene parlarne con un tricologo che valuterà il da farsi".
5. Tagliarli o non tagliarli?
La domanda del secolo. Il dubbio amletico che riguarda ogni donna. Se taglio i capelli cresceranno più folti? "La risposta è no. Assolutamente no. – afferma la tricologa – Se vediamo i nostri capelli poco sani a causa di tinture, decolorazioni, uso massiccio della piastra, traumi dovuti al fatto che li leghiamo spesso con gli elastici, possiamo decidere di tagliarli perché così elimineremo tutta la parte sfibrata e rovinata. Ma tagliarli o portarli corti soltanto perché si crede che così cresceranno più sani e forti è una sciocchezza".