Caduta dei capelli post partum: cosa c’entrano gli ormoni e quando bisogna preoccuparsi
La caduta dei capelli post partum è un evento di cui non si parla quasi mai. Per questo fa notizia se Ashely Graham, la super modella e presentatrice americana, racconta in un post su Instagram che dopo la nascita del figlio Isaac i capelli stanno cominciando finalmente a ricrescere. Gli alti e bassi ormonali della maternità si riflettono infatti sulla bellezza dei capelli delle donne. "Durante la gravidanza i capelli sono splendidi, folti e lucidi – ha spiegato a Fanpage.it la dottoressa Maria Luisa Calabrò, dermatologa, tricologa, cofondatrice della Società Italiana Tricologia – Questo succede perché aumentano gli estrogeni naturali, gli ormoni femminili che fanno benissimo ai capelli".
Caduta dei capelli post partum
Subito dopo il parto i livelli di estrogeni si abbassano bruscamente e i capelli iniziano diventare più sottili, più fragili e anche a cadere, e nelle donne che soffrono di depressione post partum questo fenomeno può anche essere più importante. "Di solito questo succede a tre mesi dal parto. I capelli sono infatti legati al ciclo ormonale: quando ci sono gli estrogeni, la fase anagen, di crescita è favorita, quando questi ormoni iniziano a calare (subito dopo la nascita) arriva la fase telogen e i capelli cadono. E in alcune donne la caduta è talmente copiosa da destare preoccupazione, ma si tratta di un fenomeno assolutamente normale e fisiologico". Oltre al calo degli estrogeni c'è un altro ormone nemico della bellezza dei capelli, la prolattina. "È essenziale per l'allattamento, ma decisamente negativa per i capelli".
Come affrontare la caduta dei capelli dopo il parto
La buona notizia è che entro sei mesi dal parto tutto torna alla normalità. "La caduta dei capelli preoccupa tutte le neomamme, ma non bisogna allarmarsi – avverte la tricologa – Fisiologicamente entro sei mesi dal parto tutto si ripristina". Ci sono comunque degli accorgimenti ai quali fare attenzione (anche durante la gravidanza e subito dopo) per tutelare la salute dei capelli. "Intanto bisogna seguire un'alimentazione sana, ricca di frutta e verdure, poi bisogna cercare di dormire un adeguato numero di ore (anche se soprattutto per le neomamme non è facile). E non stressare i capelli con lavaggi troppo frequenti (se possibile lo shampoo compriamolo in farmacia) e con temperature troppo elevate del phon". Può essere utile ricorrere a degli integratori, ma prima di comprare quello che ci ispira più fiducia in farmacia è meglio fare delle analisi. "È inutile prendere un integratore se non sappiamo di avere una carenza. Facciamo le analisi e vediamo se abbiamo carenze di zinco, rame e ferro (i minerali più importanti per la salute dei capelli) e solo in quel caso ricorriamo a un'integrazione". Infine il consiglio della dottoressa è essere pazienti. "Attenzione a quei centri che promettono di farvi ritornare a chiome fluenti attraverso chissà quali lozioni o trattamenti. In sei mesi i capelli tornano da soli alla loro normalità".