Bianca Balti a Venezia 2021 è una diva in giallo: spopola con maxi abito e occhini a croce
Ieri sera è stata una serata speciale per gli amanti del cinema e degli eventi mondani: è partita la 78esima edizione del Festival di Venezia, in occasione dell'attesa cerimonia di inaugurazione è stato presentato in anteprima mondiale il nuovo film di Pedro Almodovar Madres Paralelas. Ad attirare le attenzioni dei media, però, non poteva che essere la parata di star che hanno invaso il red carpet, dando vita a una vera e propria sfida a colpi di stile. Oltre a Mariacarla Boscono con i collant e Georgina Rodriguez col caschetto, tra le più eleganti e appariscenti dell'evento c'è stata Bianca Balti: ha sfilato come una diva in giallo indossando un pomposo maxi abito di taffettà.
Il vestito giallo di Bianca Balti a Venezia 2021
Bianca Balti è riuscita ad attirare tutti i riflettori su di sé durante la serata inaugurale del Festival del Cinema di Venezia. Per il primo red carpet della manifestazione ha scelto il giallo acceso, affidandosi all'esuberanza di Dolce&Gabbana, Maison che da sempre la considera una vera e propria musa. Ha sfoggiato un esuberante maxi abito di taffettà, un modello col corpetto monospalla e una enorme gonna a balze con lo strascico "effetto meringa". Dove lo abbiamo già visto? Sulla passerella della sfilata che il brand ha allestito qualche giorno fa proprio a Venezia, presentando così la collezione Haute Couture per l'Autunno/Inverno 2021-22.
Bianca Balti indossa i maxi orecchini a croce
A rendere ancora più d'impatto il look giallo da diva sono stati i gioielli. Bianca ha infatti optato per un completo in oro giallo e pietre preziose in tinta con collana maxi e orecchini a forma di croce (tutto firmato sempre Dolce&Gabbana). Non sorprende, dunque, che sui social abbia accompagnato le foto dell'outfit alla didascalia: "Non stemperare mai la tua luce per paura che qualcuno ne venga acciecato. Brilla, stellina". Insomma, a quanto pare l'autunno della modella sarà all'insegna della luminosità: quante celebrities a Venezia riusciranno a osare tanto in fatto di colori e di originalità?