Amalia d’Olanda non ha fretta di diventare regina, spera che la corona arrivi più tardi possibile
Catharina-Amalia d'Olanda sa benissimo qual è il suo destino e lo ha accettato serenamente, già molti anni fa. Essere la primogenita degli attuali sovrani d'Olanda Guglielmo Alessandro e Máxima Zorreguieta, fa sì che un giorno a salire sul trono debba essere lei. La quasi 18enne ha due sorelle minori, che alla corona sulla testa non ci pensano proprio. Una è troppo piccola, l'altra è impegnata con gli studi. Dal canto suo Amalia d'Olanda al momento si è presa un anno sabbatico, che sta dedicando unicamente a se stessa, in attesa di schiarirsi le idee sul suo futuro, sulla strada professionale da intraprendere. Si è lanciata in un'avventura editoriale: Amalia è la sua autobiografia ufficiale e autorizzata, scritta da Claudia de Breij e appena uscita nei Paesi Bassi. Nel libro ha confidato di sperare che il titolo di regina arrivi il più tardi possibile.
Amalia d'Olanda, futura regina
La principessa Amalia, erede al trono d’Olanda, continua a far parlare di sé. Alcuni mesi fa aveva fatto discutere, in positivo, la decisione di rinunciare a un'indennità annuale milionaria che le spetterebbe per legge, al compimento della maggiore età (a dicembre). Non avendo fatto nulla di concreto per meritare una simile somma, ha deciso di dire no, consapevole di non avere spese tali da giustificare una cifra così alta. Adesso è nuovamente al centro dell'attenzione per via dell'autobiografia in uscita il 7 dicembre, in cui la quasi 18enne si lascia andare a molte confidenze circa il suo modo di vivere il futuro titolo di regina.
Con molta sincerità ha ammesso di non sentirsi affatto pronta al momento e che se, per un'emergenza, dovesse prematuramente salire sul trono, rifiuterebbe, conferendo pieni poteri a sua madre almeno per qualche anno. La spaventa questa possibilità: l'improvvisa morte dell'attuale regnante farebbe immediatamente di lei la nuova regina. Per evitare l'avverarsi di questo tragico scenario, la ragazza presta molta attenzione alla salute di suo padre, re d'Olanda, dandogli consigli su come tenersi in forma tra alimentazione e attività fisica. Oltre al futuro da regina, nel libro Amalia d'Olanda racconta anche le sue passioni, i suoi ricordi legati alla scuola, i suoi rapporti in famiglia e la possibilità di un matrimonio.
Lei sa benissimo che, per legge, qualora volesse sposarsi dovrebbe chiedere il permesso al Parlamento e avere la sua approvazione: "Se è l'uomo che mi sostiene, che amo, con cui voglio passare la mia vita e il parlamento non approva, beh, allora dovremo edere cosa farò. Non posso scegliere a mie spese. Poi non posso dare il massimo per il nostro Paese" ha detto. In materia di matrimonio l'Olanda è un Paese moderno e all'avanguardia. Di recente ha preso una decisione storica in tema di diritti civili: è stato il primo Paese europeo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. E lo stesso vale anche per i matrimoni reali. Amalia e qualunque altra futura regina d'Olanda non perderà il diritto alla corona, qualora volesse sposare una persona dello stesso sesso.