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Brufoli: cause e rimedi per prevenirli e eliminarli

I brufoli sono un fastidioso inestetismo della pelle che può colpire nell’adolescenza come nell’età adulta. Vediamo quali sono le cause e come fare per prevenirli o eliminarli con la giusta alimentazione e i rimedi naturali.
A cura di Redazione Donna
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I brufoli si presentano come delle piccole bolle che possono avere una punta bianca o gialla e si formano soprattutto sul viso, in modo più specifico sulla zona T (fronte, mento, naso) che produce più sebo, ma può interessare anche le guance, zona molto delicata sulla quale possono restare piccole cicatrici, e il tronco. I brufoli si formano quando il sebo, prodotto naturalmente dalla pelle, non riesce a fuoriuscire a causa di batteri o polvere, a quel punto si infiamma e nasce il brufolo. A causarli è un'eccessiva produzione di sebo che può avvenire anche per una predisposizione genetica anche se, la causa principale, è di natura ormonale e si verifica soprattutto nel periodo dell'adolescenza ma può interessare anche persone adulte fino ai 30 anni e oltre. In questo caso, oltre ai fattori ormonali, può esserci un problema di pelle molto grassa, una cattiva alimentazione e stress. Vediamo quali sono le cause dei brufoli, e come curarli attraverso l'alimentazione e i rimedi naturali.

SOMMARIO

Perché escono i brufoli?
Come prevenire e combattere l'acne
Mappa dei brufoli per scoprire i disturbi nascosti
Coprire i brufoli con il giusto make up
Curiosità: perché ci piace schiacciare i brufoli?

Perché escono i brufoli?: le cause

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Come abbiamo detto la causa principale dei brufoli è di natura ormonale e si presentano soprattutto nel periodo dell'adolescenza, tra i 12 e i 14 anni, ma anche fino ai 20. In questo periodo c'è una maggior produzione di testosterone, che è l'ormone che accellera la produzione di sebo che porta alla formazione del brufolo, che è il primo stadio, poi possono formarsi delle pustole piene di pus o i comedoni (punti neri). In alcuni casi il brufolo rimane sottopelle, si tratta di punti bianchi profondi che possono durare alcuni mesi e possono infiammarsi con il tempo risultando dolorosi al tatto. Anche l'ovaio policistico, che colpisce circa il 20% delle donne in età fertile, può essere in  la causa di brufoli e acne. Ci sono poi quei brufoli che compaiono prima del ciclo, di solito pochi giorni prima, ma tendono a sparire una volta che il ciclo è passato mentre, chi soffre di acne vedrà peggiorare la situazione durante quei giorni. A causare i brufoli in età adulta può essere anche una pelle eccessivamente grassa, una cattiva alimentazione, ricca di grassi saturi, che non aiuta una pelle già predisposta a essere impura, o lo stress prolungato.

Come prevenire ed eliminare i brufoli

Per prevenire i brufoli possiamo provare a seguire delle regole e mettere in atto degli accorgimenti che ci aiuteranno a mantenere la pelle sana partendo dalla detersione, all'uso di rimedi naturali e curando l'alimentazione preferendo cibi ricchi di vitamine e Omega 3, oltre a bere tanta acqua ( dagli 8 ai 10 bicchieri al giorno) per purificare l'organismo. È importante non usare cosmetici a base di oli o siliconi che non fanno altro che rendere più grassa la pelle e anche tenere puliti i pennelli e le spugnette del trucco che potrebbero veicolare i batteri in altre parti del viso facendo proliferare brufoli e punti  neri. Fondamentale poi non toccare il viso con le mani sporche ed evitare di  schiacciare i brufoli perché, così facendo, non solo rischiamo di propagare i batteri ma possiamo causarci delle cicatrici sul viso.

Rimedi naturali contro i brufoli

Importante è lavare bene il viso mattina e sera, struccandosi regolarmente, per liberarlo dal grasso e dalle cellule morte, utilizzando detergenti delicati e senza esagerare con i lavaggi che porterebbero solo la pelle a produrre più sebo. Ci sono poi utili rimedi casalinghi che possiamo adottare in modo semplice per migliorare la condizione dei brufoli.

Il bicarbonato può aiutarci a eliminare le imperfezioni dalla pelle: provate a miscelare un cucchiaino di bicarbonato con un cucchiaino di acqua e applicate la pasta che si è formata sui brufoli, lasciando agire per 15 minuti. Il bicarbonato asciugherà il brufolo e in 24 ore sarà scomparso del tutto.

Anche il limone è un ottimo rimedio che ci aiuterà anche a schiarire le macchioline rosse oltre a combattere i batteri che causano i brufoli: spremete qualche goccia di limone su un batuffolo di cotone e tamponate delicatamente le zone del viso interessate: i risultati saranno visibili sin da subito.

La patata ha proprietà antinfiammatorie che possono essere utili anche per velocizzare la scomparsa dei brufoli: basterà applicare per qualche giorno una sottile fetta di patata e lasciarla in posa per 20 minuti.

Potete applicare anche l‘aloe vera sotto forma di gel prima di andare a dormire che agirà durante la notte rendendo la pelle più liscia e contrastando l'infiammazione.

Un rimedio low cost tra i più conosciuti è sicuramente il dentifricio, da applicare direttamente sul brufolo e sulla pelle umida. Una volta applicata una piccola dose di dentifricio sul brufoletto lasciatela agire per almeno 15 minuti prima di risciacquare il tutto.

Maschera viso a base di pomodoro utile per  prevenire la comparsa dei brufoli  e combattere l'acne: schiacciate un pomodoro e, se troppo liquido, aggiungete un cucchiaio di farina. Applicate poi sul viso e lasciate in posa per un'ora prima di risciacquare.

Scrub al cetriolo: per realizzare questo scrub che vi aiuterà a purificare la pelle e liberarla dai brufoli utilizzate mezzo cetriolo grattugiato 1 cucchiaio di yogurt bianco e un po' di sale. Unite bene gli ingredienti applicate il composto sul viso con dei delicati movimenti circolari. Sciacquate con acqua tiepida e asciugate tamponando con un asciugamani morbido. Da usare una volta a settimana.

Per il viso possiamo utilizzare una crema alla bardana da acquistare in erboristeria. Aiuta a depurare la pelle in modo delicato ed è molto leggera, quindi adatta a una pelle grassa.

Acqua ossigenata: per la sua azione disinfettante risulta efficace se viene applicata direttamente sull'eruzione, dove sono presenti i germi. Passate un batuffolo imbevuto di acqua ossigenata e lasciando agire tutta la notte.

Per trattare i brufoli del cuoio capelluto usa l'aceto quando lavi i capelli. Mescolalo all'acqua e utilizzalo nell'ultimo risciacquo dopo lo shampoo. Elimina i batteri e rivitalizza la cheratina dei capelli. Si può utilizzare una volta a settimana.

Per trattare i brufoli con pus bisogna stare molto attenti: per farlo fuoriuscire bisognerà preparare un impacco caldo per drenare il pus e ripetere, comprimendo ogni giorno, con un prodotto antisettico. Lavare bene le mani dopo per evitare di diffondere l'infezione. Prima di procedere è bene aspettare che il pus si ritiri da solo inoltre, in casi in cui la zona diventi particolarmente dura e dolorante, bisogna rivolgersi a un medico o dermatologo.

brufoli inguinali post ceretta (follicolite) di solito vanno via da soli dopo due o tre giorni ma per lenire bruciore e prurito potete usare del ghiaccio mettendo un cubetto in un bicchiere di acqua tiepida, per farlo sciogliere un po', per poi passarlo sulla zona ripetendo per anche più volte al giorno finchè i brufoli non spariscono. Il ghiaccio è un ottimo rimedio anche per sgonfiare i brufoli, lenire il rossore e alleviare il prurito, vi basterà tenere per qualche minuto il cubetto di ghiaccio sul brufolo.

Per trattare i brufoli sottopelle, che si presentano come tante palline bianche sottopelle, è buona norma idratarsi solo con acqua evitando cosmetici comedogeni che tendono ad occludere i pori.

Ago e alcool: questo sistema è stato proposto dal Dottor Oz famoso medico americano presente spesso nella trasmissione di Oprah Winfrey. Il dottor Oz ha mostrato qual è il modo migliore per eliminare un brufolo. Come prima cosa, si deve prendere un ago pulito e disinfettarlo con alcool, poi bisogna attaccare il brufolo lateralmente, così che il pus possa uscire facilmente. Se praticato nel modo giusto, questo metodo non farà male. Ma attenzione, è importante utilizzare l’ago lateralmente e non frontalmente, poiché in quest’ultimo caso si proverà dolore e non si farà altro che irritare ancora di più la pelle in quell’area.

Come curare l'acne tardiva

L'acne tardiva è quella che si presenta dopo i 30 anni ed è spesso legata a squilibri ormonali causati da situazioni di forte stress che provocano una iper produzione di sebo con conseguente uscita dei brufoli. Contribuiscono a peggiorarla anche inquinamento, fumo e cattiva alimentazione. L’ acne tardiva detta anche a “a collare” perché si presenta soprattutto nella parte bassa del viso (lungo la mandibola, dietro le orecchie, sul collo e sul mento) è caratterizzata da piccole cisti che si formano sottopelle, evidenti soprattutto prima del ciclo mestruale. Per la cura, oltre ai rimedi naturali può essere utile fare un peeling dal dermatologo o dal medico estetico per migliorare prima la situazione che può portare a un disagio emotivo. Anche la luce pulsata può essere un metodo efficace per curare non sono l'acne tardiva ma anche quella adolescenziale o per eliminare i segni che sono rimasti dopo una forte acne. Generalmente sono sufficienti 4/5 sessioni da effettuare a distanza di 4/6 settimane una dall’ altra (nei più giovani le distanze si possono diminuire a 2/3),

Cibi per prevenire la comparsa dei brufoli

Anche l'alimentazione quotidiana svolge un ruolo importante per la lotta contro i brufoli. Un elevato apporto glicemico, ad esempio, può aumentare la produzione di sebo. Vediamo quali sono i cibi da evitare e quelli che non devono mancare per una pelle sana. Tra i cibi da evitare ci sono quelli ricchi di grassi saturi (burro, formaggi, carne di maiale, salumi, patatine, bevande gassate e zuccherate), oltre ad alimenti ad alto contenuto di zuccheri. Riguardo al glutine, contenuto in alcuni cereali, di norma non provoca l'acne ma potrebbero esserci alcune persone sensibili al glutine pur non essendo celiache, e questo potrebbe provocare la comparsa di brufoli. Tra gli alimenti no si dovrebbe inserire anche il latte perché, questo alimento, sarebbe responsabile di una eccessiva presenza di ormoni, soprattutto maschili (androgeni), come pure di insulina, sostanze responsabili di una eccessiva produzione di sebo e quindi della formazione dei brufoli. Riguardo agli alimenti consigliati, sono da preferire quelli ricchi di Omega 3 contenuto nel salmone, sgombro, pesce spada oltre che i noci, cereali, ortaggi a foglia verde, ceci e soia. Inoltre è importante l'olio extravergine di oliva ricco di vitamina E, la frutta come la mela che contiene la pectina enzima che aiuta a combattere i brufoli, lo yogurt meglio se naturale oltre a tenere ben idratata la pelle bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno.

Mappa dei brufoli per scoprire i disturbi nascosti

Secondo la medicina ayurvedica, ad ogni zona del viso corrisponde un organo quindi, secondo questa teoria orientale, il brufolo può essere il segnale che qualcosa non va nel nostro corpo.

Brufoli sul naso: possono indicare carenza di vitamina B o pressione colesterolo troppo alti o problemi al pancreas. Bisogna evitare le spezie e i cibi grassi, in particolar modo i fritti, mentre si dovranno assumere molte fibre.

Brufoli sulla fronte: è l'area legata all'apparato digerente, quindi fastidi allo stomaco o l'assunzione di cibi troppo grassi ed elaborati. Per eliminarli  è quindi consigliabile consumare molta frutta e verdura, in particolar modo i mirtilli e i frutti rossi.

Brufoli tra le sopracciglia o sulla guancia sinistra: queste zone fanno riferimento al fegato, significa che sta sopportando un carico eccessivo e deve essere ripulito evitando alcolici e cibi grassi.

Brufoli sulla guancia destra: questa parte è collegata ai polmoni e le cause potrebbero essere: fumo, stress, allergie.

Brufoli sul mento: evidenziano problematiche legate a problemi ormonali o legati all'apparato genitale. In questi casi può essere consigliato di consultare un ginecologo.

Brufoli ai lati della bocca: è la zona collegata al colon quindi bisognerà ridurre gli alimenti che lo infiammano come: caffè, carne rossa, lievito e alcol.

Brufoli sulle orecchie: per la medicina orientale sono sintomo di problemi ai reni dovuti a carenza di magnesio, di acqua o al poco sonno.

Brufoli su collo e petto:  I brufoli sul collo e sul petto possono essere causati da stress o da infezioni. Se compaiono con particolare frequenza, sarebbe meglio consultare un medico per capire qual è il problema che causa questi sfoghi.

Coprire i brufoli con il giusto make up

Spesso i brufoli possono creare situazioni di disagio, sopratutto nelle ragazze. In questi casi il trucco può essere di grande aiuto con i prodotti giusti senza oli che ingrassano la pelle e utilizzando sempre pennelli e spugnette puliti. Non dimenticando, ogni sera, di struccarsi con cura per eliminare tutte le impurità applicando alla fine un tonico astringente. Anche una crema non comedogenica è l'ideale per idratare e non ingrassare la pelle.

Nel video che abbiamo pubblicato all'inizio di questo articolo, la beauty guru Nicole Matthews spiega come nascondere le imperfezioni del viso in pochi e semplici passaggi. Nel tutorial, che dura solamente 11 minuti, Nicole spiega passo dopo passo la sua beauty routine, dai prodotti che utilizza al metodo che preferisce per l'applicazione dei cosmetici. Per prima cosa la youtuber inizia con l'idratazione, pensando sia alle labbra che al viso, dove utilizza una delle creme più celebri e low cost: Cetaphil. Idrata la pelle e la nutre, ma non è per nulla grassa e quindi permette al make up di durare a lungo. Per rendere l'incarnato più uniforme a mascherare i pori Nicole utilizza un primer appositamente studiato per i pori dilatati, che aumenta anche la durata del fondotinta. La pelle è così levigata, morbida e compatta. Il fondotinta, uno dei passaggi fondamentali per ottenere l'incarnato perfetto, è applicato attraverso la spugnetta Beauty Blender (spugnetta dalla forma ovale), comoda e pratica per un make up perfetto in pochissimo tempo. Con il giusto fondotinta infatti si può ottenere una coprenza perfetta e uniforme anche per coprire i brufoli del contorno labbra: l'importante è scegliere il giusto colore rispetto al proprio incarnato e sfumarlo con cura per non lasciare accumuli di prodotto. Con la beauty blender , Nicole uniforma anche la zona del contorno occhi sfumando il fondotinta: il correttore viene applicato invece con le dita, per ottenere un effetto luminoso e naturale che maschera ogni imperfezione. Dopo l'applicazione con i polpastrelli, il prodotto viene sfumato con la stessa spugnetta. Non può mancare infine la cipria, utilizzata per fissare il make up e per opacizzare il viso.

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Curiosità: perché ci piace schiacciare i brufoli?

Cosa ci spinge a compiere questo gesto che al pensiero risulta disgustoso? La risposta al perchè di questa consueta abitudine, viene da una ricerca portata avanti dalla psicologa Nina Strohminger, autrice dello studio The Hedonics of Disgust ,che ha portato avanti all’Università del Michigan.
Secondo la dott.ssa Strohminger, avere attrazione per queste cose è del tutto sano e normale!
“Le emozioni e le sensazioni negative sono interessanti, soprattutto quando non ci fanno del male fisico. Ci affascinano in modo immediato. Ad esempio, non pesteremmo mai volontariamente i bisognini di un cane, ma guarderemo molto probabilmente il video di qualcuno che lo fa”. Per questo i video più cliccati su Youtube sono quelli che mostrano enormi brufoli e punti neri schiacciati senza pietà.

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