10 cose da fare quando vai dal ginecologo
La visita ginecologica non è di certo la preferita delle donne: l'imbarazzo è sempre dietro l'angolo e la paura di sentire dolore o fastidio spesso aumenta la tensione. In realtà non c'è niente di cui preoccuparsi o di cui provare vergogna: è il tuo corpo e il professionista che hai davanti è un medico. Durante la visita devi essere sincera e dirgli tutto. Ecco 10 cose da fare quando vai dal ginecologo.
1. Sesso non protetto: se avete avuto rapporti sessuali non protetti con un partner occasionale è il caso di dirglielo. Anche se il ciclo è sempre stato regolare da quella volta e quindi non dovrebbe esserci il rischio di una gravidanza, ci sono alcune malattie sessualmente trasmissibili che potrebbero essere in atto senza presentare sintomi. La clamidia per esempio è una di queste.
2. Le perdite: spesso le perdite vaginali di cattivo odore possono metterti in imbarazzo, ma è importante che il tuo medico lo sappia perché potrebbe trattarsi di infezioni dell'apparato riproduttivo che necessitano di cure specifiche. Spiega al tuo medico quali sono i sintomi e come si presentano le perdite: solo in questo modo potrà aiutarti al meglio.
3. Il ciclo: non è di certo il tuo argomento preferito, ma il ginecologo deve sapere come si presenta il tuo ciclo. Le anomalie nel flusso mestruale infatti non sono da sottovalutare, per cui parla di eventuali ritardi o di ripetizioni frequenti.
4. Sesso doloroso: combattete la timidezza e parlate della vostra vita sessuale. Se durante il rapporto provate dolore potrebbe trattarsi di un problema interno curabile che vi farebbe sentire meglio con voi stesse e con il vostro partner. Non sottovalutate niente e cercate di spiegare al meglio le sensazioni che provate.
5. Perdite occasionali dopo il sesso: se dopo il sesso avete notato delle perdite di sangue non è il caso di allarmarsi, ma è meglio spiegare al medico la situazione. Potrebbe trattarsi solo di un rapporto particolarmente focoso, oppure le tue pareti vaginali potrebbero essere indebolite a causa dell'assunzione della pillola, ma potrebbe trattarsi anche di un problema più grave.
6. Odori strani: se nell'ultimo periodo avete notato degli odori strani potrebbero essere sintomo di infezioni in atto oppure di squilibrio del pH. Chiedete al ginecologo quale prodotto per l'igiene intima sia meglio utilizzare e quali sono le cause di tale odore.
7. Non riesci a rimanere incinta: è un argomento delicato ma il tuo ginecologo potrebbe aiutarti. La sua consulenza potrebbe essere d'aiuto sulle cause responsabili e sui metodi più indicati per provare a portare avanti una gravidanza.
8. Metodi contraccettivi: se stai utilizzando un metodo contraccettivo il tuo medico deve saperlo; se invece vuoi trovare il metodo più giusto per te puoi affidarti ai suoi consigli e chiedere il parere dell'esperto. Il ginecologo saprà indicarti la tipologia di contraccettivo più adatta alle tue esigenze.
9. Dolori al seno: il ginecologo non si occupa solamente degli apparati genitali, ma anche del tuo seno. Se hai avuto dolori o durante l'autopalpazione ha sentito delle masse strane devi dirlo al tuo medico, che, se lo riterrà opportuno, ti farà fare degli esami specifici.
10. Ciclo mestruale è scomparso: a volte, a causa si stress, tensioni o alimentazione scorretta il ciclo mestruale può scomparire per un breve tempo, anche se ciò non indica una gravidanza, è segno di un'anomalia. Se sei intorno ai 40 potrebbe essere invece il sintomo di una menopausa precoce.