video suggerito
video suggerito

Vittime della moda: donne morte in strada per ricordare gli operai uccisi (VIDEO)

“Fashion victims” è il nome dell’azione urbana con la quale l’artista spagnola Yolanda Dominguez ricorda oggi a Madrid la morte di 1.127 operai avvenuta in seguito al crollo di un palazzo a Dacca, in Bangladesh.
A cura di Marco Casola
548 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Oggi a Madrid sulla Gran Via, una delle principali strade dello shopping madrileno, sono apparse alcune donne vestite di tutto punto distese in terra e seppellite dalle macerie. In bella mostra scarpe, borse e accessori firmati indossati da donne che sembrano morte. In realtà si tratta di un'azione dimostrativa con la quale l’artista spagnola Yolanda Dominguez ha voluto ricordare i 1.127 operai morti in un'azienda tessile a Dacca in Bangladesh, azienda che riforniva alcuni grandi brand della moda internazionale.

La scioccante opera d'arte si chiama "Fashion Victims" e "gioca" in modo grottesco sul termine che spesso si utilizza per identificare gli amanti della moda. La Dominguez in questo caso si riferisce alle "vere" vittime della moda, a quegli operai che hanno perso la vita nel crollo di un palazzo, che sono morti poichè non tutelati e costretti a lavorare i condizioni pericolose. L'artista ha spiegato che il suo è  “un appello alla produzione e al consumo responsabile […] Il titolo dell'opera fa riferimento a quei lavoratori ridotti in schiavitù, al lavoro minorile e ai milioni di persone danneggiate dall’inquinamento delle fabbriche nei paesi di produzione”.

548 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views