Versace sfila in digitale, le top model diventano attrici: “Questo è davvero il futuro”
Donatella Versace è tra le stiliste italiane più amate e seguite al mondo e nelle ultime ore ha ancora una volta dimostrato di essere rivoluzionaria e d'avanguardia. In pieno Festival di Sanremo (evento che ha visto molti look da lei firmati sul palco dell'Ariston) ha presentato la collezione per la stagione Autunno/Inverno 2021-22. A causa delle restrizioni legate alla pandemia, la sfilata si è tenuta in digitale ma, nonostante sia stata completamente diversa rispetto a quelle del passato, la stilista è riuscita a trarne vantaggio, definendo questi nuovi show in formato virtuale "il futuro". Le top model sono diventate attrici, hanno dato vita agli abiti, diventando il simbolo di un modo innovativo e rivoluzionario di comunicare le collezioni.
Versace rilancia l'iconico motivo La Greca
La collezione Autunno/Inverno 2021-22 è all'insegna della tradizione: Donatella ha infatti reinterpretato l'iconico motivo La Greca, trasformandolo in un labirinto dinamico e immerso dall'effetto 3D. Il nuovo pattern Versace La Greca è caratterizzato dal disegno a chiave greca caratterizzato da spigoli acuti, linee pulite e tinte forti, è stato unito al logo Versace declinato in diverse dimensioni e combinazioni cromatiche. Qual è il suo significato? È un simbolo di potere e di fiducia in se stessi. Sulla passerella della Maison, inoltre, hanno dominato le gonne a trapezio, le spalline arrotondate, le vite strette, le linee sensuali, gli abiti in metal mesh da guerriere, le fasce che avvolgono il petto come un'armatura. Lurex, jacquard, patches di gomma, lana opaca, vinile: la Greca è un dettaglio onnipresente sui capi della linea.
Le modelle danno vita agli abiti
L'obiettivo di Donatella Versace durante la sfilata Autunno/Inverno 2021-22 era dare vita agli abiti, trasformando le modelle in vere e proprie attrici capaci di interpretare un personaggio. Le parole della stilista sono state: "Durante le riprese della sfilata in digitale mi sono resa conto di quanto sia importante lasciare loro il tempo per “sentire” gli abiti che indossano. Viviamo nell’epoca del tutto e subito, ma paradossalmente, pur vivendo in un modo digitale, in questo modo sto dando alle mie donne e ai miei uomini il tempo per capire il mio messaggio". Insomma, per Donatella la necessità di cambiare il modo di fare moda a causa della pandemia è stato estremamente proficuo: ha capito che è proprio questo il futuro del fashion system.