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Mostra del cinema di Venezia 2021

Venezia 78, in giuria più donne che uomini: chi sono e perché stanno cambiando l’industria del cinema

Anche quest’anno le donne superano gli uomini nella giuria della Mostra del Cinema di Venezia e anche la sezione Orizzonti ha un presidente donna. Un buon segno perché gli uomini dominano ancora molti settori produttivi dell’industria cinematografica. Ecco chi sono le 4 giurate – tre attrici e una regista premio Oscar – e le loro storie.
A cura di Beatrice Manca
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da sinistra, Virginie Efira, Chloe Zhao, Sarah Gadon, Cynthia Erivo
da sinistra, Virginie Efira, Chloe Zhao, Sarah Gadon, Cynthia Erivo
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A Venezia torna il grande cinema internazionale: il 1 settembre verrà inaugurata la Mostra del cinema, uno degli appuntamenti più importanti del settore. Un'edizione che si annuncia molto femminile: anche quest'anno la giuria è composta in maggioranza da donne. A valutare i film in concorso ci saranno quattro donne e tre uomini: non è la prima volta che accade (l'anno scorso era donna anche la presidente, Cate Blanchette) ma rimane un segno importante, visto che nell'industria cinematografica le donne sono in minoranza dietro la macchina da presa e nelle stanze dei bottoni.

Chi sono le giurate di Venezia 78

Quest'anno la giuria di Venezia è presieduta dal regista sudcoreano Bong Joon-ho, autore del film premio Oscar Parasite. Accanto a lui c'è il regista e sceneggiatore italiano Saverio Costanzo, l’attrice belga-francese Virginie Efira, l’attrice inglese Cynthia Erivo, l’attrice e produttrice canadese Sarah Gadon, il regista rumeno Alexander Nanau, la regista Chloé Zhao, autrice del pluripremiato Nomadland. Lei è una delle personalità più interessanti emerse negli ultimi anni a Hollywood: è entrata nella storia come la seconda donna a vincere l'Oscar per la miglior regia, oltre che la prima di origini asiatiche. Nonostante sia una presenza fissa alle prestigiose rassegne cinematografiche, Chloe Zhao non si è mai piegata ai diktat di Hollywood e anche sul tappeto rosso sfoggia con nonchalance sneakers e treccine. Niente trucco, poco glamour, molto senso pratico: anche da giurata potrebbe premiare film che raccontano le storie di emarginati o voci di donne.

Chloe Zhao
Chloe Zhao

Meno celebre è l'attrice Virginie Efira, seduta in giuria. All'ultimo grande appuntamento cinematografico, il Festival di Cannes 2021, era dall'altra parte dello schermo nel film Benedetta, storia "scandalosa" della suora Benedetta Carlini e del suo amore per le donne. Efira ha 44 anni, è belga naturalizzata francese e in Francia è diventata la regina delle commedie: a Venezia riceverà anche il Wica (Women in cinema award), il premio che valorizza i talenti femminili nell'industria cinematografica.

Virginie Efira
Virginie Efira

In giuria siede anche Cynthia Erivo, cantante e attrice inglese famosa per aver interpretato la leggendaria cantante Aretha Franklin nelle serie tv Genius. A 34 anni è già vincitrice di un Tony Award e di un Emmy.

Cynthia Erivo
Cynthia Erivo

Una regista e tre attrici: l'ultima giurata donna a Venezia è Sarah Gadon, attrice feticcio del regista David Cronenberg. Il grande pubblico la conosce per i suoi ruoli in A Dangerous Method, L'Altra Grace e True Detective.

Sarah Gadon
Sarah Gadon

C'è un'altra donna da menzionare in questo elenco: Jasmila Žbanić, regista e sceneggiatrice bosniaca, presidente di giuria della sezione Orizzonti. Ha guadagnato una nomination all’Oscar per Quo vadis, Aida? e ora è pronta a individuare i nuovi talenti del cinema. Il cinema ha sempre dipinto donne meravigliose e potenti, ma solo sullo schermo: nel sistema produttivo, nella regia, nella sceneggiatura e anche nelle giurie dei concorsi gli uomini sono ancora la maggioranza. La strada per la parità è ancora lunga, ma la direzione è giusta.

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