Valentino, niente modelle in passerella: a Milano sfilano 66 donne “normali” in jeans e scarpe basse
Valentino è tra le Maison che hanno preso parte alla Milano Fashion Week, la prima andata in scena in formato Phygital. Per presentare la collezione Primavera/Estate 2021, la griffe ha deciso di abbandonare temporaneamente Parigi, trasferendosi nel capoluogo lombardo a causa dell'emergenza Coronavirus. In questo modo, infatti, non solo ha preservato la salute dei suoi dipendenti, visto che attualmente la Francia è tra i paesi europei con il maggior numero di contagi, ma ha anche sostenuto l'economia italiana. Per la prima volta a sfilare non sono state le supermodelle e i volti noti del settore, Pierpaolo Piccioli ha puntato su 66 persone "comuni" scelte in due mesi di casting.
Pierpaolo Piccioli ha scelto i suoi modelli dalla strada
Valentino ha allestito lo show per la collezione Primavera/Estate 2021 negli enormi spazi della Fonderia Macchi, è qui che hanno sfilato i 66 modelli "improvvisati", ovvero delle persone comuni scelti nel corso di casting tenutisi negli ultimi 2 mesi nelle principali capitali europee. Così facendo, Pierpaolo Piccioli ha portato un'enorme rivoluzione nell'universo fashion: la sfilata ha infatti dato spazio a ogni tipo di bellezza, ogni ragazza e ragazzo ha incarnato un modo diverso di concepire il brand e l'effetto inclusivo e variegato è stato notevole. "Valentino è come un bellissimo paesaggio che tutti conoscono. Per offrirne una versione nuova occorre cambiare prospettiva. Il romanticismo con cui Valentino è identificato c’è, ma più che nei tessuti e nei decori è nella fragilità che traspare da alcuni di loro", ha spiegato lo stilista.
Valentino, la nuova collezione è dedicata al daywear
La collezione Primavera/Estate 2021 di Valentino è incentrata tutta sul daywear, su degli abiti che possono essere indossati da tutti anche nella quotidianità. Il pizzo e le decorazioni floreali sono stati declinati in una versione urbana, i ricami preziosi sono pochissimi, i tacchi alti sono stati sostituiti da scarpe bassa, da sneakers invecchiate e da kitten heel, i jeans sono stati abbinati a della vaporose bluse in chiffon. Al motto di "Questo è un Valentino che abbraccia l’umanità", Pierpaolo Piccioli ha sottolineato di aver voluto portare in passerella tutto quello che accade nella realtà e nulla di più (ed è il caso di dire: finalmente).