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Valentina Ferragni parla della sua nascita prematura: “In incubatrice per 3 mesi, pesavo 890 gr”

Valentina Ferragni è ormai uno dei volti più famosi del mondo dei social ma in pochi sanno che non ha avuto una vita semplice. È nata prematura al sesto mese, pesava solo 890 grammi ed è rimasta in terapia intensiva per molto settimane. Solo di recente ha condiviso le foto di quel momento, sostenendo tutte le mamme che si ritrovano ad affrontare un’esperienza simile.
A cura di Valeria Paglionico
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Valentina Ferragni è la sorella minore di Chiara ed è ormai diventata uno dei volti più famosi dei social, dove non perde occasione per documentare tutti i suoi impegni quotidiani e lavorativi. Siamo abituati a vederla bellissima e trendy nei front-row delle sfilate o agli eventi di gala ma la verità è che anche lei si è ritrovata ad affrontare dei momenti difficili come qualsiasi persona "normale". In pochi sanno, ad esempio, che da neonata ha combattuto per diversi mesi tra la vita e la morte dopo essere nata prematura. La mamma Marina Di Guardo l'ha partorita al sesto mese di gravidanza, i suoi organi non erano completamente sviluppati, pesava meno di un chilo ed è rimasta per tre mesi nel reparto di terapia intensiva.

Su Instagram ha infatti condiviso le commoventi foto scattate poco dopo la nascita, nelle quali appare piccolissima nell'incubatrice o tra le braccia della mamma. Nella didascalia ha poi scritto:

Sono nata a Bolzano il 29/12/1992 ma sarei dovuta nascere a fine Marzo 1993 a Cremona. Sono nata prematura di tre mesi e alla mia nascita pesavo 890 grammi. Sono stata in incubatrice per tre mesi nel reparto di terapia intensiva neonatale a Bolzano perchè troppo piccola, troppo fragile e con i miei organi ancora non completamente formati. Sono stati mesi durissimi per la mia famiglia. Dopo mesi di incertezze e paure sono tornata a casa a Cremona, sana e salva e oggi sono qui per raccontare questa storia, la mia storia. Lo racconto perché vorrei che queste mie parole arrivassero a tanti piccoli e piccole guerriere, alle loro coraggiose mamme ed ai loro meravigliosi papà che ora stanno vivendo un momento così delicato: a noi è stato richiesto di iniziare a lottare dal primo giorno per poter dimostrare a noi stessi e a tutti che siamo invincibili! E non smetteremo di combattere perche questa vita ce la teniamo stretta.

Yesterday I shared with you some stories on Instagram about my birth: I was born on the Dec 29th, 1992 in Bolzano but I should have been born in Cremona (my hometown) at the end of March, 1993. I was born 3 months in advance and my weight was only 890 grams (almost 2 pounds). I lived in an incubator for the first 3 months of my life in the neonatology department of the hospital in Bolzano because I was too small, too feeble and with my organs still not completely formed. It’s been a though period for my family. After months of doubts and fears about my physical condition, I could finally go back to Cremona and I’m here, safe and sound to tell you this story, my story. I’m here telling you this hoping my words can get to all the little warriors, to their brave mums and their great fathers who are now living a critical period: we were asked to fight for our life from the very first day to prove ourselves and all the people around us that we are invincible! And we will never quit fighting because we’ll hang on to it❤️ ITALIANO🇮🇹: Ieri ho postato delle storie in cui vi parlavo della mia nascita: sono nata a Bolzano il 29/12/1992 ma sarei dovuta nascere a fine Marzo 1993 a Cremona. Sono nata prematura di tre mesi e alla mia nascita pesavo 890 grammi. Sono stata in incubatrice per tre mesi nel reparto di terapia intensiva neonatale a Bolzano, perchè troppo piccola, troppo fragile e con i miei organi ancora non completamente formati. Sono stati mesi durissimi per la mia famiglia. Dopo mesi di incertezze e paure sono tornata a casa a Cremona, sana e salva e oggi sono qui per raccontare questa storia, la mia storia. Lo racconto perché vorrei che queste mie parole arrivassero a tanti piccoli e piccole guerriere, alle loro coraggiose mamme ed ai loro meravigliosi papà che ora stanno vivendo un momento così delicato: a noi è stato richiesto di iniziare a lottare dal primo giorno per poter dimostrare a noi stessi e a tutti che siamo invincibili! E non smetteremo di combattere perche questa vita ce la teniamo stretta❤️

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Insomma, per la famiglia Ferragni non è sempre stato tutto semplice, anche se oggi sembra vivere una vera e propria fiaba. Marina Di Guardo non perde occasione per dichiararsi fiera delle figlie e non solo perché sono bellissime e talentuose, come dimostra la storia di Valentina anche lei ha affrontato momenti difficili e ora vederle felici è l'unica cosa che conta. La speranza della piccola di casa Ferragni è che le foto dei suoi primi momenti di vita, nelle quali è piccolissima e fragile, possano dare sostegno e coraggio a tutte le mamme che stanno affrontando un'esperienza simile: i bambini possono mostrare una forza che va oltre ogni limite, dando prova di essere dei guerrieri fin da piccolissimi.

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