Usare troppo lo smartphone fa male: guardarlo provoca nausea e giramenti di testa

La tecnologia ha ormai pervaso ogni aspetto della nostra vita. Grazie agli smartphone siamo capaci di essere sempre connessi e disponibili, a prescindere dal luogo in cui ci troviamo. Se da un lato si tratta di vere e proprie innovazioni impensabili fine a qualche anno fa, dall’altro sono tutte cose che generano delle ossessioni così gravi da sfociare in malattie. Si parla infatti di “cybersickness”, una malattia moderna che colpisce l’80% della popolazione e che provoca nausea, vertigini e mal di testa ogni volta che si guarda il telefono o un computer portatile.

Quando con il touchscreen o con il mouse si sposta lo schermo su e giù, il cervello rivela un movimento ma la confusione provocata dal fatto che il corpo resta fermo genera un senso di nausea. Secondo uno studio condotto presso la Kaohsiung Normal University di Taiwan, questo disturbo può colpire persone di qualsiasi età. Sono state infatti analizzate le condizioni di salute di gruppi di persone che rimanevano al pc per almeno 50 minuti. I risultati sono stati chiari: oltre due terzi degli adulti ed il 56% dei bambini hanno segnalato delle sensazioni di nausea.

Inoltre, è stato scoperto anche che la malattia colpisce maggiormente le donne che gli uomini, vista la differenza naturale tra i loro corpi. Chi ha avuto almeno uno di questi sintomi potrebbe dunque pensare seriemente di essere affetto da cybersickness. Il segreto per sentirsi perfettamente in salute e per non soffrire di mal di testa e nausea è dunque imparare a stare il meno possibile a guardare lo schermo del pc o dello smartphone.