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Una donna che sembra vittima di uno stupro: la pubblicità shock indigna il web

Da più di 24 ore non si parla d’altro che della campagna shock che dovrebbe pubblicizzare un paio di scarpe e invece mette in mostra la scena di uno stupro: un messaggio vergognoso e totalmente fuori luogo che indigna il popolo del web.
A cura di Federica Ambrogio
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Qualche giorno fa è stata lanciata la nuova campagna pubblicitaria dello shop online Eredi Corazza, e sui social non si fa che parlare di uno scatto della campagna ispirato allo stilista tedesco Boris Bidjan Saberi, in cui si dovrebbe pubblicizzare un paio di zeppe all'ultima moda del brand Ixos, venduto sull' e-shop romano: l'attenzione però cade su un altro dettaglio che fa discutere.

Nello scatto infatti, la protagonista è una donna seminuda coricata a terra, in una posizione così equivoca che il popolo del web ha subito dichiarato che la pubblicità istiga alla violenza sulle donne. Nei commenti indignati su Facebook e Twitter infatti, gli utenti sono d'accordo sul fatto che lo scatto ricordi la scena di uno stupro e le scarpe passino decisamente in secondo piano. Il marchio di scarpe che dovrebbe essere rappresentato da questa pubblicità, Ixos, si è subito dissociato dalla scelta dell'immagine proposta con un commento su Facebook in cui giudica lo scatto volgare e di cattivo gusto:

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Una scelta decisamente sbagliata che però non viene commentata dai gestori dello shop online, che continuano la loro attività social senza battere ciglio. Da più di 24 ore sulla loro pagina Facebook si susseguono commenti critici che disapprovano l'immagine in un delicato momento in cui la violenza sulle donne è, purtroppo, all'ordine del giorno: "Ma come si fa ad utilizzare un'immagine del genere per pubblicizzare delle scarpe da donna? In questo momento in particolare le pubblicità dovrebbero anche avere la responsabilità di messaggi sociali importanti. Questo a mio avviso è pessimo", scrive Francesca Re, mentre tantissimi chiedono il ritiro immediato dell'immagine, come Rossana Minì: "Vi consiglierei un immediato cambio dell'intero settore marketing oltre che l'immediato ritiro di questa foto indecente e disturbante".

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