Aria condizionata: i rischi per la salute e come utilizzarla al meglio
Con il caldo estivo i negozi e gli uffici non possono fare a meno dell'aria condizionata: se da un lato rinfresca l'ambiente e permette di affrontare la calura, dall'altro i rischi e i problemi che può causare l'aria condizionata sono davvero tanti. Per questo è importante conoscere alcune regole che vi permetteranno di trarre beneficio senza arrecare danni alla nostra salute. Scopriamo allora quali sono i rischi dell'aria condizionata e come utilizzarla al meglio.
I rischi di una esposizione diretta all'aria condizionata o a filtri sporchi
Quando si trascorrono molte ore in un locale climatizzato a risentirne è in primo luogo la pelle: l'aria condizionata infatti rende l'ambiente secco e di conseguenza anche la pelle perde la sua idratazione. Gli occhi rischiano di perdere la loro naturale lacrimazione che mantiene l'iride umida e diventa spesso secco, arrossandosi facilmente e rendendo difficoltosa la vista, soprattutto se si lavora al pc. Lo sbalzo termico provocato dalle temperature fresche e asciutte dell'ufficio con quelle afose e umide dell'aria aperta possono provocare inoltre raffreddori in piena estate, ma a risentirne sono anche i muscoli: vi è mai capitato di avere torcicollo, mal di schiena, mal di testa e crampi? Sono il risultato di una temperatura troppo fredda, e soprattutto del direzionamento sbagliato. Se il soffione dell'aria condizionata è puntato sul vostro collo, ben presto potrete infatti ritrovarvi con il collo bloccato e difficoltà di movimento.
Come proteggersi con l'idratazione e gli indumenti giusti
Per quanto riguarda l'idratazione della pelle è fondamentale avere a portata di mano dell'acqua termale, in modo da vaporizzarla sul viso ogni qual volta si sente la pelle secca e disidratata. Gli indumenti perfetti sono quelli leggeri come il lino, la seta o la canapa, mentre la sera, una volta rientrati a casa, sarebbe opportuno utilizzati oli e lozioni nutrienti. Per evitare di accusare dolori articolari, è bene avere sempre con se un leggero foulard, da appoggiare sul collo e le spalle per ripararle dall'aria troppo fredda.
Le regole da rispettare
Per limitare i danni fate in modo che la temperatura del condizionatore non sia troppo più bassa rispetto a quella esterna: se fuori ci sono 30°C la temperatura dovrà essere compresa tra 25-26°C. Cercate poi di direzionare il getto dell'aria fredda verso il soffitto, o quanto meno lontano dal vostro corpo. Evitate poi di tenere accesa l'aria condizionata durante le ore notturne, o comunque riducete la potenza al minimo. Bambini e persone anziane, poi, non devono essere esposti a temperature troppo fredde: lo stesso vale quando si è sudati, per evitare un abbassamento brusco della temperatura corporea. Ricordate poi di sostituire i filtri se non sono integri e di pulirli regolarmente, almeno due volte l'anno, senza trascurare la manutenzione, che dovrà essere eseguita sa un tecnico specializzato.