Trattamento alla cheratina per capelli: cosa sapere per evitare di danneggiarli
Spesso sentiamo parlare di trattamento alla cheratina per capelli soprattutto quando abbiamo bisogno di ristrutturare e ripristinare i capelli danneggiati da stress, tinture o semplicemente dopo una vacanza al mare. I capelli appaiono spenti, crespi, sfibrati e con doppie punte. Per risolvere il problema si potrebbe ricorrere a trattamenti a base di cheratina da fare dal parrucchiere prestando però attenzione. Negli anni, infatti, il termine cheratina è stato molto abusato in quanto evoca la proteina che forma la struttura dei nostri capelli; nel tempo sono quindi aumentati in maniera esponenziale i trattamenti per curare i capelli, anche se ciò ha creato molta confusione, con il rischio di rovinare la nostra capigliatura: i trattamenti alla cheratina ricostruiscono o lisciano i capelli? Scopriamolo insieme!
Cos'è la cheratina?
La cheratina è una proteina presente naturalmente nel nostro organismo ed è un elemento fondamentale per capelli e unghie formati da cheratine dure che li rendono resistenti a trattamenti sia fisici che chimici. Il ruolo principale della cheratina è quello di donare forza, resistenza ed elasticità ai capelli mantenendoli morbidi e vitali. Tuttavia, con il passare del tempo o a causa di stress e agenti atmosferici, la cheratina tende a diminuire; per questo, quando i capelli sono particolarmente rovinati, si può ricorrere periodicamente a una ristrutturazione dei capelli a base di cheratina per fortificarli e ripristinare le parti danneggiate.
Rimedio per capelli stressati
Gli agenti atmosferici e l'inquinamento possono stressare i nostri capelli danneggiandoli ed è in questi casi che un trattamento alla cheratina può essere davvero efficace. Bisogna però stare attenti: il termine cheratina è molto evocativo e fa subito pensare a qualcosa che serva per rinforzare e ristrutturare i capelli. La cheratina è però una molecola molto grande che non può essere applicata sui capelli, viene quindi spesso utilizzata per invogliare a trattamenti con la sicurezza di trincerarsi dietro una sostanza che viene considerata sicura e naturale.
Trattamento ristrutturante alla cheratina
Per realizzare questo trattamento il parrucchiere utilizza delle proteine idrolizzate insieme ad altre molecole che applica sui capelli con metodi e tempi stabiliti. Questo trattamento reidrata e rinforza i capelli sfibrati formando una patina protettiva sulla capigliatura che risulta da subito liscia, morbida e più resistente. L'effetto del trattamento dura circa due mesi dopo i quali, se è necessario, bisognerà ripeterlo. Non è dannoso e non ha controindicazioni.
Passaggi
- Durante il trattamento ristrutturante il parrucchiere vi laverà i capelli con uno shampoo che viene chiamato chelante lasciandolo in posa per circa 3 minuti, il tempo necessario per penetrare nei capelli eliminando anche tutti i residui di vecchie tinture e prodotti con siliconi che, se lasciati all'interno del capello, potrebbero compromettere il trattamento;
- verrà poi applicato un prodotto per ricostruire in maniera istantanea il pH;
- in seguito si passerà all'impacco di cheratina che sarà lasciato in testa per 15 minuti a calore naturale: o sotto una cuffia o sotto una lampada ad una bassa temperatura;
- il parrucchiere sciacquerà poi l'impacco e passerà all'applicazione della maschera ristrutturante in modo da fissare il trattamento che andrà ripetuto dopo un paio di mesi;
- Il trattamento non ha controindicazioni.
Trattamento lisciante alla cheratina
Il trattamento lisciante alla cheratina è un trattamento per lisciare i capelli crespi che viene detto anche "brasiliano" e consente di avere capelli molto lisci attraverso la formaldeide, una sostanza che rinsalda le molecole del capello ma che può causare anche danni alla salute in quanto è cancerogena: l'esposizione prolungata alla formaldeide potrebbe provocare la comparsa di tumori e leucemie. Inoltre è una sostanza allergizzante e altamente irritante che può far male a chi fa il trattamento ma anche al parrucchiere che lo esegue, infatti per legge ne è consentita solo una minima quantità all'interno dei prodotti cosmetici, pari al 0,2% .Nei prodotti liscianti però il contenuto di questa sostanza è di circa 40 volte superiore alle concentrazioni concesse dalla legge e spesso non è indicata la sua presenza sulle etichette.
Passaggi
Come abbiamo visto, nel trattamento alla cheratina per capelli ristrutturante i passaggi sono precisi e semplici. Il trattamento lisciante alla cheratina (a base di formaldeide) segue altri passaggi con tempi di posa più lunghi. Ecco quali sono:
- il parrucchiere lava i capelli con uno shampoo alcalino e li asciuga un po' con il phon per eliminare l'eccesso di acqua;
- applica poi il prodotto su ogni ciocca e lo lascia in posa per circa 20 minuti;
- i capelli vengono asciugati un altro po' e poi su ogni ciocca viene passata una piastra per lisciare i capelli;
Inoltre nei 3 giorni successivi al trattamento non è possibile lavare i capelli, che non devono nemmeno essere esposti all'umidità, e non è possibile legarli con elastici e fermagli.
Controindicazioni
Gli unici trattamenti alla cheratina che non hanno controindicazioni, e possono essere fatti senza alcun timore, sono quelli ristrutturanti. Meglio, invece, evitare i trattamenti liscianti che contengono formaldeide e potrebbero provocare gravi danni non solo ai capelli ma anche alla nostra salute perché cancerogeni.
È importante conoscere le differenze tra i due trattamenti alla cheratina, in modo da rivolgersi al parrucchiere in maniera consapevole e soprattutto è importante non fermarsi alla parola "cheratina", pensando che faccia solo bene alla nostra capigliatura. Avere consapevolezza di ciò che il professionista eseguirà sui nostri capelli ci farà sentire anche più sicure e ci metterà in guardia da possibili raggiri.