Tradimento: perché uomini e donne lo affrontano in modo diverso?
Il tradimento è senza ombra di dubbio la cosa peggiore che possa capitare all’interno della coppia. Secondo il luogo comune, uomini e donne affrontano le scappatelle in modo completamente diverso. Se da un lato per il sesso maschile si tratta di un’esperienza puramente sessuale e materiale, le donne ci mettono cuore e cervello e proprio per questo il tradimento per loro sottintende una reale crisi all’interno del rapporto. C’è chi ritiene che la voglia irrefrenabile di tradire sia una questione di Dna e chi invece è convinto che ci siano dei mestieri ideali per crearsi delle storie clandestine, certo è che i sue sessi affrontano le scappatelle in modo diverso, quasi opposto.
Gli uomini riescono a crearsi due vite parallele, una segreta con l’amante, una con la fidanzata o moglie, il cui ruolo non viene messo minimamente in discussione. Il sesso maschile infatti mantiene sempre la lucidità e non si fa problemi a concludere il rapporto clandestino nel momento in cui le cose iniziano a farsi troppo complicate. Farà una distinzione ben precisa tra le due relazioni: l’amante si limiterà a soddisfare i suoi desideri sessuali, mentre la fidanzata sarà la sua certezza, la persona con cui vorrà costruirsi una famiglia. Dall’altro lato, le donne affrontano tutto in maniera differente. Sono meno propense a farsi tentare forse perché hanno un maggiore senso di responsabilità e di attaccamento al concetto di famiglia. Per loro il tradimento è una scelta consapevole e non un avvenimento casuale.
Quando arriveranno a compiere un gesto simile, non si tratterà di una semplice evasione, ma di un tentativo di colmare la lacune affettive del loro rapporto “ufficiale”. Il tradimento per il sesso femminile segna la fine dell’amore, risponde ad esigenze profonde che sottolineano l’inadeguatezza del partner attuale. Si potrebbe dire dunque che è tutta una questione di maturità: gli uomini non abbandonerebbero mai la certezza per la felicità, mentre le donne non sarebbero mai capaci di scendere a compromessi e di “accontentarsi” di un partner che non rispecchia al 100% il loro ideale.