Tatuaggi “sbagliati”: da Chiara Nasti a Rihanna, gli errori (indelebili) sulla pelle delle star
Un tatuaggio è per sempre, o almeno così si spera. Scegliamo di imprimere sulla nostra pelle un ricordo, una data, un avvenimento importante, ma anche una parola che ci rispecchi e nelle quale crediamo. Che possa piacere o meno, il tatuaggio è strettamente personale, ma non sempre il risultato finale è quello sperato. A volte, infatti, errori e strafalcioni vengono impressi in modo permanente sulla pelle. Che si tratti di distrazione del tatuatore o di una richiesta del cliente che farebbe rabbrividire qualsiasi linguista sulla faccia della terra, i tatuaggi sbagliati restano lì come monito a ricordare a tutti che un'attenzione in più non fa mai male. L'ultima ad aver tatuato un errore di ortografia è Chiara Nasti, influencer da 1,7 milioni di followers, che insieme alla sua migliore amica ha tatuato sul braccio Since 98′. L'apostrofo, però, non è nel punto giusto e il risultato finale, che avrebbe dovuto ricordare l'anno 1998, in realtà indica 98 minuti. La gaffe non è sfuggita ai suoi followers e la Nasti in un primo momento ha cercato di giustificare la scelta, dicendo che era voluta, e poi ha ammesso l'errore. L'influencer, però, ha dichiarato di non volerlo correggere.
Le altre date sbagliate: i tattoo di Robbie Williams e Justin Bieber
Sono tanti i vip che riportano sulla loro pelle imprecisioni e sbagli. Come la Nasti, altre due star internazionali hanno avuto qualche difficoltà con le date. Robbie Williams ha tatuato sul polso sinistro il numero 1023, che sarebbe dovuto ricordare la data della sua nascita, salvo poi scoprire che si tratta dell'ora in cui è venuta al mondo la sorella. Justin Bieber, invece, voleva rendere omaggio alla madre, scegliendo di tatuare poco più in basso della clavicola il suo anno di nascita, ovvero il 1975, in numeri romani. Peccato, però, che abbia scritto quattro numeri separati tra loro: V IX VII V, mentre la grafia corretta sarebbe MCMLXXV.
Il tatuaggio sbagliato di Ariana Grande
Spesso gli errori avvengono quando il tatuaggio è scritto in un'altra lingua come nel caso di Ariana Grande che nel 2019 ha sfoggiato un tattoo sulla mano sinistra composto da due ideogrammi. Nelle intenzioni della cantante pop, la scritta sarebbe dovuta essere un omaggio al suo singolo 7 Rings. La trascrizione, però, era incompleta e così riportati i caratteri si traducevano in shichirin, un piccolo barbecue a carbone. Dopo l'errore, Ariana è corsa ia ripari e con l'aiuto del suo tutor di giapponese ha voluto aggiungervi un cuore e un ideogramma che, insieme a quello già tatuato, assume il significato di anello. L'imprecisione tuttavia resta, poiché la scrittura giapponese può essere letta solo andando da destra a sinistra.
Gli altri errori di traduzione
Come lei anche altri hanno avuto difficoltà con le lingue straniere. Rihanna ha tatuato sul collo "Rebelle Fleur", ma per rispettare le regole di grammatica francese, le parole dovrebbe essere invertite. Un orrore di ortografia permanente campeggia sulla schiena dell'attrice Hayden Panettiere, che ha voluto omaggiare le sue origini italiane. La frase, però, recita: "Vivere senza rimIpianti". Un errore in spagnolo è invece quello che l'attrice Zoe Kravitz si è fatta tatuare nell'incava del ginocchio. Al posto di Chica bonita, ovvero bella ragazza, si legge "Chica Bondita". Voleva essere un regalo per la moglie, quello di David Beckham, ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Sull'avambraccio destro, in caratteri piuttosto grandi, ha riportato la trascrizione del nome della moglie in sanscrito, ma con una lettera in più. Il risultato finale si legge "Vihctoria". Insomma se è vero che un tatuaggio è strettamente personale, almeno le regole di grammatica e sintassi dovrebbero essere rispettate.