Tagli di capelli: 5 tipologie di frangia da provare e come prendersene cura
La frangia è un classico intramontabile, anche se ci sono diversi modi di portarla: dritta, scalata, laterale, cortissima, in base alla forma del viso ma anche al proprio stile. La frangia viene scelta da molte donne quando vogliono modificare il proprio look con un dettaglio che dia nell'occhio, anche senza stravolgere taglio o colore. L'importante è trovare quella più adatta a sé e prendersene cura nel modo giusto per avere un hairstyle sempre al top. Scopriamo allora le principali tipologie di frangia, a chi stanno bene e le regole per curarla e tenerla sempre in ordine.
A chi sta bene la frangia
La frangia si adatta a molte donne, non solo in base alle tipologie del viso: si addice alle timide, che un po' si sentono protette dalla frangia, ma anche a chi vuole mettere in risalto occhi e zigomi. Inoltre può donare armonia al viso, se tagliata nel modo giusto, ridimensionando una fronte troppo alta, nascondendo una fronte piccola, o accorciando visi lunghi. Si tratta quindi di un accessorio davvero versatile che si può adattare a viso in base a ciò che si vuole mostrare. La frangia si adatta poi a tutte le età e a tutte le tipologie di capelli: per le over 50, ad esempio, è un ottimo escamotage per nascondere le rughe. Ma ecco le principali tipologie di frangia
1.Frangia dritta: si può adattare alla forma del viso
La frangia dritta viene considerata la frangia per eccellenza: è quella che copre tutta la fronte e si può adattare alla forma del viso. La si può portare più o meno lunga, e conferisce armonia a ogni volto. Per chi la fa la prima volta, il consiglio è di scegliere una lunghezza che superi le sopracciglia: potrete comunque accorciarla in qualsiasi momento. Si tratta di una frangia adatta soprattutto a chi ha i capelli lisci, inoltre tende a gonfiarsi, per questo ha bisogno di uno styling curato, utilizzando phon e piastra per averla sempre perfetta. Se volete tenerla sempre in ordine e curata, poi, vi basterà fare un ritocco dal parrucchiere almeno ogni 3 settimane, regolandovi anche in base a quanto velocemente crescono i vostri capelli. Questa frangia può essere realizzata anche a trapezio: parte dalla sommità del capo e si apre sulla fronte.
2.Frangia laterale: addolcisce i tratti dei visi triangolari
La frangia laterale, quella cioà pettinata di lato, è molto elegante e sta particolarmente bene a chi ha il viso triangolare, anche se si adatta un po' a tutte, e può essere eseguita su diverse lunghezze e tipologie di capelli. Per chi ha una chioma liscia vi basterà asciugarla naturalmente, applicando solo un prodotto disciplinante sulla frangia umida. Chi ha il viso triangolare dovrebbe optare per una frangia scalata sui lati oppure sulla frangia-ciuffo, per armonizzare al meglio il viso. La frangia laterale si adatta benissimo anche a tagli corti come il pixie.
3.Frangia sfilzata ideale per chi ha il viso quadrato
La frangia sfilzata, o comunque irregolare, si adatta bene a chi ha il viso quadrato, ma anche a chi ha i lineamenti meno regolari. Potete optare per la frangia ad arco se avete i capelli sottili, perché si porta divisa a ciocchette ed è molto pratica. La frangia irregolare, spettinata o separata a ciuffi, alleggerisce i lineamenti, in quanto non ricoprono l'intera fronte. Durante l'asciugatura, utilizzate il phon senza becuccio e pettinatela lasciando i ciuffi al naturale.
4.Frangia divisa: si addice a chi ha il viso ovale o a cuore
La frangia divisa è l'ideale per chi ha il viso ovale o a cuore: si tratta di una frangia lunga ai lati, leggermente sfilata e più corta al centro. È la frangia ideale per mettere in risalto gli zigomi e si può portare anche con i capelli spettinati ma, se volete un effetto lunga tenuta, potete disciplinarla con la piastra. La frangia divisa è adatta anche alle donne che non amano pettinature troppo ingessate e preferiscono la riga al centro e capelli nature.
5.Frangia cortissima o baby bang: ideale per il viso tondo e per chi vuole osare
La frangia cortissima o la Baby bang, è una frangia molto corta, due dita sopra le sopracciglia, adatta a chi non ha paura di osare. Si adatta alla perfezione ai visi tondi e al caschetto, ma può essere portata anche con tagli più lunghi: di sicuro però non è adatta a tutte, soprattutto a chi non ha mai portato la frangia, in quanto è molto estrema. Se intendete provarci comunque, chiedete il parere al vostro parrucchiere, così da capire se la baby gang è adatta a voi, altrimenti meglio non rischiare. Sta benissimo se si portano i capelli corti o se li tenete spesso raccolti. Trattantosi di una frangia molto corta, tende ad arricciarsi facilmente, per questo è importante curarla e utilizzare anche prodotti anticrespo, per tenerla a bada.
Come prendersi cura della frangia
La frangia è quindi un accessorio che dona personalità al viso di ogni donna, ma ha bisogno di manutenzione e cura per mantenerla in ordine. La frangia va regolata ogni tre settimane circa, meglio però rivolgersi al parrucchiere, evitando il fai da te. In caso di emergenza potete arrotolare su se stessa la frangia asciutta, realizzare un torchon e tagliando solo le punte: otterrete così una forma ad arco, senza fare troppi danni. Altro consiglio è quello di non toccarsi la frangia in continuazione, altrimenti si rischia di sporcarla in pochissimo tempo, facendo perdere forma alla frangia. E per quanto riguarda il lavaggio? Se amate tenerla sempre in ordine potete lavarla anche tutti i giorni: mettetela sotto l'acqua, aggiungete lo shampoo e sciacquate, infine pettinate e asciugate con il phon. Purtroppo il make up e la crema viso tendono ad ungere la frangia all'attaccatura quindi, se volete tenerla sempre a posto, vi toccherà lavarla spesso. In caso di emergenze potet utilizzare lo shampoo secco, che vi aiuterà per un'uscita veloce. Se non volete appesantire la frangia, evitate prodotti per lo styling, anche perché tendono ad ungerla. Utilizzateli solo per una serata particolare e poi lavate via il prodotto.