Stress: colpisce 40 milioni di lavoratori in UE, patologia costosa
Stress, stress, stress. Sembra essere una prerogativa, il compagno di viaggio della nostra vita. Proprio non riusciamo a farne a meno perché, per quanto tutti ce ne lamentiamo, probabilmente ne sentiremmo la mancanza dopo un po’ dalla sua assenza. Anche perché mancherebbe la giustificazione per non andare a lavoro. Ebbene sì. Sembra essere la maggior causa di malattia sul posto di lavoro. Orientativamente si aggirano attorno ai 40 milioni in tutta Europa, più o meno il 22 percento dei lavoratori.
Non costa unicamente all’azienda, ma anche alla persona stessa. Vista come patologia da curare (l’ideale non sarebbe partire per una vacanza??), la spesa ammonta a venti milioni di euro l’anno. Secondo i dati riportati dall’European Heart Journal, è stato calcolato che “solo il trattamento sanitario del disturbo depressivo, collegato allo stress, incide direttamente sull'economia europea con un dispendio pari a 44 miliardi di euro e, indirettamente, in termini di calo di produttività, con una perdita pari a 77 miliardi di euro”.
La causa di cotanto stress? Sembra essere lo squilibrio tra gli impegni che la società vi richiede di fronteggiare e la capacità di affrontarli. Un’altra ricerca ha dimostrato che le cause siano riconducibile quasi totalmente al lavoro, alla sua organizzazione, alla soddisfazione nella professione. Fondamentali sono i rapporti con le risorse umane nel contesto lavorativo. Purtroppo le donne, come gli uomini, sentono la necessità di staccare ogni tanto. Approfittare delle feste per trascorrere qualche giorno insieme, lontano dal dinamismo sfrenato della quotidianità, irrintracciabili dal posto di lavoro, potrebbe essere la cura per salvaguardare il nostro equilibrio psicofisico e la nostra salute.
Roberta Santoro