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Stop all’uso della parola matrignia: Gwyneth Paltrow, usiamo mamme bonus per le famiglie allargate

Gwyneth Paltrow continua a essere un’esperta di lifestyle con il blog sito Goop, sul quale di recente ha parlato di famiglie allargate. Ha voluto trovare un termine sostitutivo e non dispregiativo per fare riferimento alle matrigne, ovvero “mamma bonus”
A cura di Valeria Paglionico
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Gwyneth Paltrow è una delle star più amate e seguite al mondo e, oltre a essere un'attrice di successo, di recente è anche diventata esperta di lifestyle con il suo blog "Goop". Sul sito si diverte a dare consigli di ogni tipo e, nonostante sia spesso finita al centro delle polemiche, è andata avanti per la sua strada. Di recente ha affrontato la questione "famiglie allargate", di cui lei stessa fa parte, proponendo un termine "alternativo" per parlare di una matrigna. Facendo riferimento a quello che le ha detto la sua terapista Ashley Graber, ha spiegato per quale motivo sarebbe meglio chiamare il genitore acquisito "mamma bonus".

Le critiche alla definizione "mamma bonus"

Le famiglie "allargate" sono ormai una realtà incredibilmente diffusa e sono molte le coppie che, anche dopo un matrimonio e dei figli, decidono di separarsi e di cominciare una nuova vita. Se fino ad oggi siamo sempre stati abituati a chiamare "matrigne" le nuove compagne degli uomini divorziati, Gwyneth Paltrow ha proposto un termine meno dispregiativo. Facendo riferimento a quanto affermato la sua terapista Ashley Graber, sul sito Goop l'attrice ha spiegato che le piace chiamare le matrigne "mamme bonus", così che non risultino "demonizzate" come quelle delle fiabe. "Trovo che sia molto più utile e ci aiuta a inquadrare meglio tutto ciò che ne deriva. I genitori bonus hanno paura di non conoscere la loro posizione", ha spiegato la star. Lei stessa ha avuto dei figli dall'ex marito Chris Martin e ora si ritrova ad aver a che fare anche con le figlie del produttore televisivo Brad Falchuk, che ha sposato di recente. Il motivo per cui il termine "mamma bonus" le piace tantissimo? E' affettuso e allo stesso tempo sottolinea il fatto che non si vogliono oltrepassare o "calpestare" i veri genitori. Non sono mancate però le critiche degli esperti, secondo i quali questa definizione si preoccuperebbe solo dei bisogni degli adulti, confondendo le idee dei bambini che, di fronte a più "genitori", potrebbero avere problemi di comunicazione. Gwyneth, però, sembra non preoccuparsene e continuare per la sua strada, del resto è già stata più volte al centro delle polemiche a causa dei suoi consigli e ne è uscita sempre a testa alta.

La famiglia allargata di Gwyneth Paltrow

Gwyneth Paltrow ha affrontato l'argomento delle famiglie allargate su Goop con particolare interesse, visto che lei stessa ha una famiglia non convenzionale. Ha sposato Chris Martin nel 2003, ha avuto due figli da lui, Moses e Apple, ma purtroppo ha divorziato nel 2016. Di recente si è sposata per la seconda volta, il nuovo marito è il produttore televisivo Brad Falchuk, che a sua volta ha avuto due figli, Isabella e Brody, dalle sue prime nozze. Per l'attrice non è stato semplice rivestire i panni della matrigna, era la prima volta che lo faceva ma ha cercato di fronteggiare al meglio la situazione, sentendosi lusingata per il fatto che qualcuno le avesse dato la possibilità di prendersi cura dei propri figli. Contemporaneamente, però, è rimasta legatissima ad Apple e Moses, con la primogenita si concede spesso anche delle brevi vacanze come dimostrato dal recente selfie al suo fianco. L'unico dettaglio che la infastidisce? Essere chiamata "matrigna" come il personaggio cattivo di Cenerentola. A questo punto, dunque, non le resta che mettere in pratica i consigli che lei stessa ha dato su Goop, così da dimostrare a tutti che la definizione "mamma bonus" può realmente addolcire il ruolo di una matrigna.

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