Stella di Natale, i consigli da seguire per farla durare a lungo
La Stella di Natale è la pianta dai fiori rossi diventata il simbolo delle feste, tanto che praticamente tutti ne hanno almeno una in casa fin dai primi giorni di dicembre. Il suo nome botanico è Euphorbia pulcherrima, anche se viene chiamata Poinsettia in onore di Joel Roberts Poinsett, il primo ambasciatore americano in Messico, nonché il primo uomo che l'ha esportata al di fuori del suo paese, trasformandola in un vero e proprio must-have natalizio. Solitamente quelle comunemente in vendita non superano mai il metro di altezza e tendono ad appassire nel giro di 1-2, la verità, però, è che, se curate nel modo giusto, possono diventare dei piccoli alberi. Ecco quali sono i segreti da seguire per fare durare queste piante il più a lungo possibile.
Dal trasporto alla scelta della posizione
Sapete come scegliere la Stella di Natale migliore al supermercato e come trasportarla nel tragitto verso casa senza rovinarla? Ecco quali sono tutti gli step da seguire:
- Come si riconosce una buona pianta – Per capire se una Stella di Natale è in salute è necessario guardare le foglie: devono essere intatte, devono avere dei piccoli boccioli gialli tra i fiori e un terreno umido ma non eccessivamente bagnato. Nel momento in cui avrà queste caratteristiche, probabilmente durerà a lungo.
- Come trasportarla dal negozio a casa – La Stella di Natale è una pianta molto delicata, dunque è necessario non strapazzarla nel tragitto dal negozio a casa. L'ideale è avvolgerla nella carta o in un sacchetto di plastica, così da proteggerla dal freddo, dalle correnti d'aria e dalla perdita prematura delle foglie.
- Dove posizionarla – La Stella di Natale è una pianta tropicale, dunque non va messa all'aria aperta ma in un luogo caldo, illuminato ma senza luce diretta e privo di correnti d'aria, un esempio? Vicino alla finestra. La temperatura ideale per preservare la sua salute, inoltre, è tra i 15 e i 22 gradi.
- Usare il concime – Il vero segreto per far durare la pianta il più a lungo possibile? Servirsi di un concime, meglio se liquido e ad hoc per le piante d'appartamento, da usare una volta alla settimana a partire dal mese successivo al suo acquisto.
Come e quando annaffiare la Stella di Natale
Annaffiare nel modo giusto la Stella di Natale è fondamentale per tenerla in salute e farla durare a lungo. Quando e quanto spesso bisogna farlo? Ecco tutti i consigli da seguire:
- Con quanta acqua annaffiare – Non tutte le Stelle di Natale vanno annaffiate allo stesso modo, la quantità di acqua necessaria varia in base al luogo in cui è posizionata, alla temperatura dell'ambiente e alle dimensioni della pianta e del vaso. Per un vaso dalle dimensioni standard (diametro 13 cm), ad esempio, non andrebbe usato più di un bicchiere d'acqua (circa 0,2 litri). Se rimane dell'acqua in eccesso nella fioriera, sarebbe meglio rimuoverla dopo 10 minuti.
- Quando annaffiare – La regola generale prevede che la Stella di Natale vada innaffiata una volta al giorno ma esistono delle eccezioni. Tutto varia a seconda del luogo in cui è posizionata: se si trova in un luogo fresco, basta una volta ogni 2-3 giorni, mentre quando le condizioni atmosferiche rendono il terreno molto asciutto, è preferibile ripetere l'operazione quotidianamente.
- Come annaffiare – Le Stelle di Natale andrebbero bagnate dal basso ma spesso non è possibile farlo. In tutti i casi sarebbe bene non esagerare con l'acqua, annaffiando la pianta poco e spesso piuttosto che poche volte e con grandi quantità di acqua.