Sonia Peronaci rivela i segreti delle ricette dei dolci più amati, dal tiramisù alla pasta frolla
Sonia Peronaci è riuscita a fare della sua passione per la cucina un lavoro a tutti gli effetti, seppur diverso da quello dei suoi genitori, che erano ristoratori. A Fanpage.it la food blogger ha spiegato che non voleva fare la loro vita, ma era interessata comunque a sviluppare una carriera all'interno del settore food. Ed è stato un bel cambiamento, per lei che di mestiere faceva la commercialista! Per Fanpage.it ha risposto ad alcune delle domande più cercate su Google, sia in merito alla sua vita privata che a quella professionale. Ovviamente, gran parte delle curiosità degli utenti riguardano la cucina e le ricette, dunque ha anche svelato alcuni segreti per realizzare al meglio alcune prelibatezze.
Da commercialista a esperta di cucina
Oggi siamo abituati a vederla dietro ai fornelli, ma non è stato sempre così. Il cambio di vita si deve a Francesco, l'uomo con cui Sonia Peronaci condivide la sua vita da ormai 15 anni e con cui nel 2006 ha fondato Giallo Zafferano. Quella è stata la svolta decisiva, che ha segnato il suo ingresso nel settore food, una carriera che le ha portato tantissime soddisfazioni. Il sito è a tutti gli effetti uno dei più autorevoli, vanta una nutrita community di appassionati e fedelissimi. Nonostante fosse in qualche modo una sua creatura, Sonia ha deciso di staccarsene nel 2015, in seguito all'acquisizione da parte di Mondadori. E lì ha cominciato una nuova avventura, anche stavolta supportata dal compagno Francesco: è nato così soniaperonaci.it, un progetto che ha riscosso molto successo e di cui ha parlato con grande entusiasmo. ”Abbiamo fatto cose nuove, sono molto felice perché mi sento libera di esprimere me stessa" ha raccontato.
La vita privata di Sonia
Originaria di Milano, Sonia Peronaci ha 52 anni e tre figlie (Deborah, Laura, Valentina) avute dal suo primo marito, sposato giovanissima. Aveva appena 19 anni. La loro unione è durata 18 anni, poi la coppia ha deciso di separarsi. Ed è a quel punto che nella sua vita è arrivato Francesco, con cui ha creato dal nulla Giallo Zafferano dandogli da subito un'impronta molto professionale e riconoscibile, credendo fermamente in quel progetto entusiasmante. I due ormai convivono da 15 anni, ma di matrimonio neanche a parlarne: "Ci sarà un motivo se non mi sposa!" ha detto a Fanpage.it.
I dolci segreti di Sonia Peronaci
Sonia Peronaci si cimenta con ogni tipologia di ricetta, anche se il suo punto debole sono i dolci: "Potrei fare a meno di mangiare a mezzogiorno o alla sera per una fetta di torta". Tra l'altro, è stata una delle prime a realizzare tantissime varianti di cheesecake, ricetta che fino a un po' di tempo fa non era poi così gettonata e cercata in rete, mentre ora è molto replicata. Ma il vero tormentone, per quanto riguarda la pasticceria, è sicuramente il tiramisù. A tal proposito, ha dato alcuni preziosi consigli per una riuscita ottimale della preparazione: innanzitutto montare bene le uova e lo zucchero e poi far sgocciolare i savoiardi in verticale, dopo averli inzuppati nel caffè tiepido. Come fare invece per realizzare un pan di Spagna senza troppa difficoltà e senza dover perdere la testa con le misurazioni? Facile: basta calcolare un cucchiaio di zucchero e uno di farina per ciascun uovo della ricetta. Per non avere problemi nella "gestione" della pasta frolla, il consiglio di Sonia è solo uno: affidarsi a un buon robot da cucina dotato di lame.
Non si vive di soli dolci
Altro punto debole di Sonia, oltre i dolci, è la pizza, che in realtà oltre a essere un piatto amatissimo dagli italiani è anche una ricetta molto cercata e che gli utenti dei social apprezzano molto: "Penso che nessuno possa farne a meno, a meno che celiaco. Anche postandola su Instagram riscuote sempre successo". Il primo piatto cucinato da Sonia è stato invece la carbonara, primo piatto amatissimo da suo padre, che la preparava una volta chiuso il ristorante che gestiva. Attenzione a non far "stracciare" l'uovo e, piccola dritta fornita da Sonia: il tutto va amalgamato in un contenitore non caldo.