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Sofia di Spagna fa il suo debutto ufficiale leggendo Cervantes, in omaggio a chi combatte il Covid

Mentre tutto il mondo segue con attenzione le vicende di Buckingham Palace e dei suoi piccoli eredi, in un’altra casa reale, quella spagnola, le principesse Leonor e Sofia, nonostante la loro giovane età, stanno già dimostrando di essere pronte a rispettare i loro doveri reali. Pochi giorni fa anche la secondogenita di re Felipe e di Letizia Ortiz ha fatto il suo debutto, rivolgendo un messaggio di speranza a chi sta combattendo in prima linea il Coronavirus.
A cura di Beatrice Barbato
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Mentre tutti i riflettori sono puntati sulla piccola di casa Windsor, la principessa Charlotte, che proprio oggi compie 5 anni, in un'altra casa reale, precisamente quella spagnola, altre due principesse hanno iniziato a muovere i primi passi verso gli impegni di corte. Si tratta di Leonor e Sofia di Spagna, figlie di re Felipe VI e di Letizia Ortiz. La primogenita, nonché futura regina Leonor, 14 anni, già in alcune occasioni ha avuto modo di parlare al suo popolo: la prima volta in occasione dei 40 anni della Costituzione spagnola, poi quando ha ricevuto dal padre il Toson d'oro, infine quando ha tenuto il suo primo discorso ufficiale al premio delle Asturie. Per la piccola di casa, l'infanta Sofia, il debutto è avvenuto, invece, pochi giorni prima del suo tredicesimo compleanno, festeggiato lo scorso 29 aprile.

Il debutto via Instagram dell'infanta Sofia

Sorriso timido, sguardo dolce ma deciso, la piccola Sofia in ben due video pubblicati sull'account Instagram della famiglia reale spagnola, si è rivolta al popolo in occasione del Diada de Sant Jordi, che ricade ogni 23 aprile e durante il quale in Spagna si celebra anche la Giornata del Libro. Per celebrare la ricorrenza, insieme alla sorella maggiore, ha letto un passo tratto dal capolavoro di Cervantes, Don Chisciotte, con cui le due reali hanno voluto rendere omaggio a tutti coloro che stanno combattendo in prima linea contro il Coronavirus, dedicando loro anche un messaggio di ringraziamento e di speranza. Pacate, eleganti e per nulla intimorite dall'obiettivo, le due principesse hanno già dimostrato di essere pronte a ricoprire ruoli di rilievo, consapevoli di avere dei doveri da rispettare, nonostante la loro giovane età. La loro serenità è, però, merito anche dei genitori che, in non poche occasione hanno preferito superare ciò che imporrebbe loro il protocollo reale, evitando di lasciare in disparte la secondogenita. Un gesto d'amore che li rende prima di tutto genitori e poi re e regina di Spagna.

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