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Skip care: la tendenza beauty coreana che si ispira alla filosofia di Marie Kondo

La skip-care è la nuova tendenza beauty che arriva dalla Corea, un trend innovativo che consiglia a ogni donna di abbreviare la skincare routine puntando sulla qualità, piuttosto che sulla quantità di prodotti che si utilizzano. Con la skip-care, quindi, vince il “less is more”, puntando sull’essenzialità: una tendenza beauty che si avvicina alla filosofia della guru del riordino Marie Kondo che, con il suo Metodo Konmari, punta a disfarsi del superfluo. Ma scopriamo di più!
A cura di Redazione Donna
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La skip-care è la nuova tendenza beauty che arriva dalla Corea, un trend innovativo che consiglia a ogni donna di abbreviare la skincare routine puntando sulla qualità, piuttosto che sulla quantità di prodotti che si utilizzano: la parola "skip", infatti, significa "saltare", rivalutando ciò di cui la pelle ha veramente bisogno. Un passo indietro, quindi, rispetto alla skincare coreana che prevede l'utilizzo di molti prodotti da applicare in successione mattina e sera. Con la skip-care invece vince il "less is more", puntando sull'essenzialità: una tendenza beauty che si avvicina alla filosofia della guru del riordino Marie Kondo che, con il suo Metodo Konmari, punta a disfarsi del superfluo. Ma scopriamo di più!

Cos'è la skip-care coreana e perché piacerebbe a Marie Condo, la guru del riordino

La skip-care è quindi una nuovo trend beauty che arriva dalla Corea, una moda molto diffusa tra i millenial coreani che consiste in un approccio più veloce alla skin routine quotidiana. Si tratta infatti di un metodo che identifica degli ingredienti essenziali di cui la pelle ha bisogno, evitando l'utilizzo di prodotti poco necessari, rendendo la beauty routine più semplice. Una tendenza che piacerebbe molto a Marie Kondo, la guru del riordino giapponese, autrice del metodo brevettato "KonMari", partendo dalla tesi che l'ordine fisico è anche ordine mentale, e insegnando a buttare via tutto ciò che è superfluo, ma in modo scientifico. Anche con la skip-care c'è una regola fondamentale da rispettare: concentrarsi solo su pulizia e idratazione. Utilizzare quindi meno prodotti senza sacrificare il risultato finale, ma puntando sulla qualità, piuttosto che sulla quantità.

Con la skip-care routine addio all'accumulo di prodotti e al layering

La skip-care promette, non solo di abbreviare i tempi della beauty routine, ma anche di aiutarci a non accumulare più: anche in questo, quindi, si avvicina all'approccio di Marie Condo. Nel beauty case di ogni donna , infatti, ci sono tanti prodotti skincare, spesso comprati solo per curiosità e mai utilizzati, oppure lasciati a metà: sieri, tonici, scrub, acqua micellari, maschere, latte detergente, ma difficilmente riusciamo ad usarli tutti. Questa nuova moda beauty che arriva dall'oriente, ci aiuterà quindi a non accumulare o abbandonare più tra mensole, cassetti e beauty case innumerevoli prodotti: un risparmio economico, quindi, ma anche un aiuto al Pianeta. Puntando tutto su pulizia e idratazione, inoltre, la skip-care rende obsoleta la famosa tecnica del "layering", cioè della stratificazione di prodotti, che prevede la cura della pelle in fasi, che possono arrivare fino a 11, partendo dalla pulizia, fino all'applicazione dei vari trattamenti.

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Quali sono i prodotti per una skin routine essenziale ed efficace

Con la skip-care la parola d'ordine è quindi essenzialità: spesso, infatti, tendiamo ad utilizzare troppi prodotti, che possono alterare il film idrolipidico della pelle, andando incontro a una sensazione di disidratazione che non è reale, anche se la nostra pelle è secca e opaca. Alla fine della giornata, ciò che serve, sono prodotti semplici e di qualità che mantengano la pelle idratata e nutrita: puntare su pulizia e idratazione è ciò che serve per mantenere la cute pulita utilizzando pochi prodotti idratanti, o anche uno solo, ma efficaci. L'ideale, in questo caso, potrebbero essere i prodotti multifunzionali o multitasking, come maschere che hanno gli stessi effetti di una crema idratante, sieri che servono come fondotinta oppure esfolianti che fungano anche da sieri.

La perfetta skip-care routine deve tenere sotto controllo l'idratazione, il film idrolipidico, cioè la pellicola che regola l'idratazione e la flessibilità dello strato corneo, di cui è ricoperta la pelle, i radicali liberi che causano un precoce invecchiamento della cute, e il danneggiamento solare. Si tratta quindi di una beauty routine che privilegia l'utilizzo di prodotti che contengono acido ialuronico, vitamina A, E e vitamina C e sostanze dall'azione antiossidante. Al mattino è quindi consigliabile applicare una crema che contenga vitamina C, abbinata a un filtro solare e protettivo, anche d'inverno. La sera meglio puntare sulla vitamina A, che favorisce il rinnovamento della pelle e svolge un'azione rassodante. Se avete la pelle normale o secca, scegliete una crema fluida o gelificata, mentre per le pelli miste o grasse, meglio il siero perché è idratante e concentrato e ha una texture leggera, garantendo la giusta idratazione, ma senza appensantire la pelle.

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