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Silvia Provvedi: Scoprire di essere incinta? Uno shock. Ora voglio sposarmi e avere un altro figlio

Silvia Provvedi del duo musicale Le Donatella è in dolce attesa della sua prima bambina e ha raccontato a Fanpage.it lo shock positivo del giorno in cui ha scoperto di essere incinta e di cosa si prova nel diventare mamma mentre una pandemia sconvolge il mondo. Ma la 26enne modenese ha già la sua arma vincente: sua sorella e una grande famiglia su cui poter contare.
A cura di Beatrice Barbato
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Ha la voce squillante e piena di gioia di chi freme dalla voglia di conoscere la sua bambina e di sapere che mamma sarà. Silvia Provvedi, del duo musicale Le Donatella, è all'ottavo mese di gravidanza, in dolce attesa della sua prima figlia e ha raccontato a Fanpage.it cosa si prova a vivere questo momento mentre il mondo fuori è sconvolto da una pandemia. «È un qualcosa che non si può descrivere, perché nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Devo ammettere che il fatto di sapermi mamma fra poche settimane mi lascia molta speranza. Le nuove nascita, la vita in generale porta positività, quindi devo a lei molta della mia serenità in un periodo come questo molto difficile».

«Il mio primo pensiero: finalmente divento mamma»

Una maternità voluta, desiderata e inaspettata, è così che la descrive Silvia, ripensando a quel giorno in cui quello che fino ad allora era solo un sogno, si è concretizzato diventando realtà. «Ho sempre desiderato di poter diventare mamma presto e coronare questo sogno. Inizialmente è stato uno shock positivo: è stata una maternità molto veloce perché non sospettavamo che arrivasse subito. Sono ancora gioiosa come il primo giorno quando ho visto il test di gravidanza. Il primo pensiero che ho avuto è stato: finalmente divento mamma». E la gioia di quel giorno, oltre al fidanzato Giorgio De Stefano, l'ha condivisa con Giulia. «Mia sorella era con me, insieme al mio fidanzato e devo ammettere che lei ha pianto otto volte di più, è felicissima e non vede l’ora di diventare zia». E se sul nome lei e Giorgio sono ancora indecisi, sanno già a chi potrà somigliare. «La bambina è veramente molto molto vivace, sicuramente avrà preso anche dalla zia. Perché sapete che mia sorella è una matta, no?!», racconta ridendo, ma sa anche che sarà proprio la zia a coccolare di più la piccola di casa. «Mia sorella è dolce in generale, figuriamoci con una nipotina, la prima tra l’altro della famiglia. Sia lei che mio fratello ancora non hanno avuto figli. È la prima, amata alla follia e mia sorella la ricoprirà di attenzioni, di baci, di coccole. Sarà una zia speciale».

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Con mia sorella un legame indissolubile

Un cordone che non si slegherà mai, è così che la cantante descrive il rapporto con la sorella gemella. Inseparabili nella vita e complici sul lavoro, dall'esperienza di X Factor che le ha lanciate, fino al Grande Fratello Vip, l'ultimo reality a cui hanno preso parte. La quarantena, però, le ha tenute lontane e per la prima volta hanno trascorso due mesi senza vedersi. «Abbiamo vissuto la quarantena separate perché quando è stato dato l’annuncio delle restrizioni eravamo in due posti diversi e abbiamo deciso di rimanere divise. Viviamo con i nostri fidanzati e abbiamo rispettato questa divisione. Condividiamo grandissima parte del nostro tempo insieme. Come abbiamo sempre detto siamo due sorelle che si rispettano molto, ognuna ha i propri spazi, ma siamo legatissime nel profondo. Rivederla è stato bellissimo, è la prima volta che non ci siamo viste per cosi tanto tempo. È stata anche per noi una prova, insomma».

In quarantena un corso preparto per le sue followers

Il lockdown, però, non ha fermato Silvia, che ha deciso di offrire aiuto a chi come lei sta vivendo la gravidanza in un momento davvero complesso. Attraverso allenamenti mirati con una personal trainer e corsi preparto con una sua ostetrica di fiducia, tenuti in diretta sul profilo Instagram condiviso insieme alla sorella, ha cercato di restituire "alle sue ragazze" una piccola parte di quotidianità. Perché se i mesi che precedono il parto sono delicati, viverli durante questa emergenza lo è ancora di più. «Tante mamme mi hanno scritto che si sentivano un po’ abbandonate in questo periodo. Ho pensato di creare un’iniziativa che potesse dare respiro e speranza e farle arrivare pronte e cariche, con una consapevolezza diversa. Ovviamente offro gratuitamente alle persone che mi seguono tutti gli strumenti che ho a disposizione per me. Più che un dovere è stato un piacere da parte mia. Una forma di condivisione, diventerò mamma anche io, ci diamo forza a vicenda». In attesa che arrivi il lieto evento, previsto tra fine giugno e metà luglio, gli appuntamenti sono ancora tanti. «Faremo altre dirette insieme con un infermiere, un formatore di primo soccorso pediatrico. È stato un altro argomento che mi hanno chiesto e lo sto organizzando. Integrerò anche la conservazione della cellule staminali».

Quelle offese che fanno male

Il profilo Instagram delle Donatella è molto più, dunque, di un rullino fotografico. Parla di loro, della loro vita e del loro legame e ora è diventato anche una vera e proprio punto di incontro virtuale per mamme in dolce attesa. Scorrendo le loro foto, però, spesso si incorre in commenti negativi, tra insulti e body shaming. «Cerco di essere superiore, ma ogni tanto non ce la faccio, perché le offese sono molto pesanti. Mi è capitato anche due giorni fa in diretta. Si sa che quando ci si espone e si decide di fare un percorso televisivo o mediatico, può essere che accadano determinate cose. Non dovrebbero succedere, però, perché sono spiacevoli e spero che nel tempo si affrontino sempre di più queste tematiche, che sono alquanto dolorose. Si cerca sempre di passare oltre, di non farsi condizionare troppo dal pensiero di alcune persone, che spesso riversano tutta la loro frustrazione e la loro cattiveria in commenti fuori luoghi, però non è cosi semplice. Sono una persona molto sensibile e ci rimango particolarmente male quando leggo determinati commenti negativi, più che altro cattivi. Ci ho dovuto lavorare un po', però andiamo avanti, siamo sempre superpositive. Cerchiamo di non farci condizionare particolarmente o di farci rovinare le giornate».

Maternità e lavoro: è la famiglia la sua arma vincente

La gioia per il lieto evento, in effetti, non lascia spazio a tutto il resto. È quasi tutto pronto per l'arrivo della piccola di casa e intanto mamma Silvia ha già un piano per far conciliare la maternità con gli impegni lavorativi. «Ho una famiglia splendida: mia mamma, mio padre, la famiglia del mio fidanzato, il mio fidanzato, mia sorella. Siamo una bella batteria. Sono abbastanza tranquilla, perché comunque sarò supportata da una famiglia molto molto affiatata e desiderosa di questo nuovo arrivo. Dopo mi organizzerò come tutte le mamme che lavorano, nel modo più sereno possibile. Quando potrò e spero molto spesso, la porterò con me, poi vedremo. Se ne parlerà da settembre in poi, ma siamo ben organizzati».

Il prossimo passo: un matrimonio e il secondo figlio

E intanto qualche piano per il futuro già c'è: il matrimonio e un secondo figlio. «Non subito, ma comunque si dovrà pensare anche al maschio – commenta ridendo – Il matrimonio non l’ho ancora immaginato, indubbiamente sarà una festa felice, tra amici, il coronamento di una grande storia d’amore. Non è mai stata una mia priorità, perché per me il matrimonio è un contratto e ho sempre preferito pensare prima a un eventuale bambino. Però ci sarà anche quello». Se per le nozze dovremo aspettare ancora un po', non trascorrerà troppo tempo prima di rivedere Le Donatella di nuovo in azione. «Sicuramente usciranno nuove canzoni e intraprenderemo nuovi progetti lavorativi. Da settembre in poi ci sarà un exploit di evoluzioni di lavori, sempre legati alla musica, alla tv, a tutto ciò che ci appassiona. Quando c’è caos e musica, quando c'è da chiacchierare e da ballare, noi siamo sempre in pista». E questa volta, siamo certi, ci sarà una Donatella in più.

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