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Si sposano in ospedale e realizzano il sogno del figlio in fin di vita

Corey Edwards è un bambino di 5 anni nato con un difetto congenito al cuore ed ormai è in fin di vita. Il suo ultimo desiderio è stato vedere i suoi genitori sposati. In 48 ore infatti hanno organizzato il matrimonio perfetto e lo hanno reso felice.
A cura di Valeria Paglionico
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Corey Edwards viene da Teignmouth, nel Devon, ed è un bambino di 5 anni nato con un difetto cardiaco congenito terminale. Fin da quando aveva solo sette mesi si è sottoposto ad una serie di operazioni delicate a cuore aperto, ma nulla è servito per farlo guarire definitivamente. Il piccolo è in fin di vita, era ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Bristol, quando i medici hanno detto che non sarà capace di vivere a lungo. Corey ha così espresso il suo ultimo desiderio e cioè vedere i suoi genitori sposati.

Craig, di 28 anni, e Jemma, di 21, si sono sempre amati, ma di fronte la malattia di Corey hanno sempre preferito mettere in secondo piano il loro matrimonio. Hanno così organizzato la cerimonia in sole 48 ore, hanno chiesto l’autorizzazione dell'arcivescovo di Canterbury e si sono sposati in ospedale. Il piccolo Corey teneva gli anelli e gli infermieri hanno preparato una torta nuziale per festeggiare l’evento. Craig e Jemma sono i primi ad essersi sposati in ospedale, senza che nessuno dei due fosse un malato terminale, ma le autorità inglesi hanno fatto uno “strappo alla regola”. “Quando abbiamo saputo del desiderio di Corey, tutti nel reparto di pediatria hanno fatto di tutto per aiutarci”, ha raccontato la mamma del bimbo.

C’è chi ha preparato il buffet, chi si è offerto come parrucchiere per Jemma e chi ancora ha decorato il reparto, tutti nell’ospedale hanno mostrato il loro sostegno. Era già molto tempo che Corey aveva chiesto alla coppia di genitori per quale motivo non si fossero mai sposati ed hanno pensato che quella era l’occasione giusta per realizzare il suo sogno e per rallegrarlo. “Invece di essere vicino al suo letto a piangere, abbiamo organizzato una giornata speciale e così facendo sappiamo di averlo reso felice”, ha spiegato Jemma.

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