Si licenzia perché suda troppo: la storia di Esme
Esme De Silva ha sempre avuto un problema legato alla sudorazione: in qualunque momento e situazione della giornata, il suo corpo produceva una sudorazione eccessiva che il più delle volte la metteva in imbarazzo. Già ai tempi del liceo la giovane portava sempre con sé un cambio e un deodorante, ma si sentiva continuamente presa in giro.
La situazione è precipitata lo scorso anno, quando anche a lavoro Esme non riusciva a controllare la sudorazione: era come se essa prendesse il controllo della sua vita. Dopo il periodo scolastico, dove era obbligata a lavare ogni sera la sua divisa, Esme ora aveva problemi persino a fare shopping. I tessuti sintetici infatti non sono indicati per chi soffre di sudorazione eccessiva, ma in commercio la maggior parte degli abiti è prodotta con tali materiali. Anche viaggiare in metro poteva rivelarsi un vero e proprio ostacolo: la folla e l'ambiente chiuso triplicavano il problema di Esme.
La giovane ragazza ha quindi deciso di prendersi una pausa dal lavoro per cercare di trovare un rimedio: dopo che il suo ragazzo l'ha lasciata, il suo obiettivo è diventato quello di controllare l'ansia e la sudorazione. All'inizio del percorso, i medici hanno provato diverse terapie, dai medicinali al regime alimentare, senza però ottenere nessun risultato. Alcuni dottori hanno persino suggerito a Esme di ricorrere alle iniezioni di botulino nella zona ascellare, che dovrebbero inibire le cellule della sudorazione, ma la ragazza ha trovato una soluzione meno invasiva grazie a un particolare antitraspirante che viene applicato durante la notte che combatte la sudorazione eccessiva. Dopo questa scoperta la sua vita è cambiata: Esme ha iniziato una nuova carriera da freelance e tra qualche mese sposerà il suo fidanzato Anthony.