Sexy e disoccupati: ecco perché gli uomini belli non fanno carriera
Desiderate un uomo bello, intelligente e con una buona posizione? Rinunciate al vostro sogno, probabilmente un principe azzurro simile non esiste. Uno studio condotto dalla London Business School, ha rivelato che gli uomini che hanno un bell’aspetto non hanno delle carriere brillanti. In particolare, essere splendidi come Clooney o come Don Draper viene considerato un ostacolo quando si cerca un lavoro o una promozione.
Il motivo è psicologico e causato da uno stereotipo maschilista tramandata da anni: secondo il luogo comune, un uomo attraente non più essere anche intelligente. A dirlo è però il sesso maschile stesso, impaurito dal dover competere con colleghi superiori sia a livello intellettuale che estetico. Il timore è che il nuovo assunto dal bell’aspetto possa prendere il posto a chi ha faticato a lungo per raggiungere risultati simili. E’ proprio per questo che, quando viene assunto, il collega attraente viene indirizzato verso settori in cui prevale il lavoro di squadra, in maniera che sia poi il capo ufficio a trarne i meriti.
“E' importante che le imprese siano consapevoli del peso di stereotipi di questo tipo su assunzioni e carriere. Per questo la decisione su chi assumere e chi promuovere dovrebbe essere assegnata a organismi esterni o indipendenti”, ha dichiarato Sun Young Lee, la professoressa che ha condotto lo studio. Incredibilmente, le donne non agiscono allo stesso modo: una bella ragazza viene considerata frivola, ma il suo look non le impedisce di fare carriera o di dimostrare che si tratta solo di dicerie infondate.