Sesso in gravidanza: più voglie da soddisfare, attente alle posizioni

False credenze e stupide convinzioni. Sesso e gravidanza sembravano escludersi a vicenda eppure non è così. Una ricerca pubblicata sulla rivista “The Journal of Sexual Medicine” ribalta le dicerie e scopre che le donne hanno voglia di fare l’amore anche durante la gestazione. Badando bene a quando è possibile farlo e in che posizione, il gentil sesso vuole fare sesso con il pancione.
Studio condotto a Lisbona su 188 donne, ha evidenziato come il 44,7 percento non ha rinunciato al sesso durante i primi tre mesi di gravidanza, il 35,6 si è fermata ai primi due mesi e il 55 ha comunque diminuito la frequenza dopo il primo trimestre. Sconcertante è l’80,1 percento. Non hanno abbandonato il letto coniugale fino alla fine della gravidanza (con il 40 percento anche nell’ultima settimana). Superando tutti i tabù e le convinzioni sbagliate, le future mamme non si sono “piegate” alle false credenze. Nell’archivio ce ne sono tutti i tipi. Pensate che credevano che noi donne non potessimo raggiungere orgasmi oppure che fare l’amore durante la gravidanza potrebbe indurre il nascituro ad avere maggior desiderio sessuale. Altri sono ridicoli. Addirittura si è arrivati a pensare che un’attività sessuale frequente può lasciare segni fisici sul bambino oppure che lo sperma può arrivare fino al nascituro che lo userà come nutrimento.
A conti fatti la soddisfazione sessuale è rimasta invariata per il 50 percento delle intervistate e per il 38,8 il desiderio è rimasto lo stesso. Il problema non siamo noi, ma il partner. Sembra infatti che sia lui a perdere interesse verso il sesso. Gli studiosi assicurano di stare tranquilli e che non c’è pericolo per il bambino (ovviamente evitare posizioni particolari che possono ledere al corpo della donna anche se non in stato interessante). Bisogna e si devono soddisfare non solo le voglie culinarie, ma anche i desideri sessuali di una donna.
Roberta Santoro