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Secchezza intima: problema per 57% delle donne, ecco i consigli

Si tratta di un disagio che può compromettere anche l’equilibrio sessuale di una coppia. Fondamentale è la prevenzione e la cura per risolvere il problema.
A cura di roberta
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secchezza vaginale

Si tratta di un disagio vissuto da molte donne. Per quanto intimo possa essere, va a deviare il percorso naturale della vita di una donna e di una coppia. Il sesso è fondamentale. L’uomo ci pensa ben 5000 volte l’anno (con una media di 13 al giorno)e una compagna vuole poter soddisfare i desideri anche più inconsci della persona che ama. Ma se la secchezza vaginale blocca la lubrificazione e quindi la penetrazione, numerosi sono i casi in cui il rapporto viene sospeso lasciando la donna in una condizione di umiliazione e sottomissione al problema.

Ovviamente esistono anche le eccezioni che confermano la regola con il suo contrario. Ci riferiamo al caso della ragazza inglese che soffre di orgasmi multipli per eccitazione perenne. Il problema lì è inverso e causato dalla lesione di un nervo. Il caso di secchezza intima riguarda moltissime donne. I forum sono piene di discussioni, C’è chi spera che qualcosa cambi in corso d’opera, chi si “condanna” come se fosse il cervello l’unico attivatore di reazioni. Purtroppo molte volte il corpo non reagisce come dovrebbe ed ecco che aumentano i casi di dispareunia, ovvero il dolore durante la penetrazione.

Non ci sono fasce d’età o condizioni particolari. Tendenzialmente si proietta su donne oltre i 40 anni, ma colpisce anche le giovanissime che iniziano prematuramente la loro attività sessuale spingendo il corpo ad affrontare “agenti esterni” a cui non è pronto. È addirittura vero che il 57 percento sente che la secchezza può causare problemi di coppia seri e irreversibili. Allora cosa fare? Non andate a tentativi. Sicuramente, per mantenere costante la passione, provare ad usare lubrificanti in commercio. In farmacia ne troverete per tutti i gusti. Questo, però, dovrà essere solo un palliativo. Andate a visita dal vostro ginecologo e indagate insieme sulle cause. Lui saprà consigliarvi il percorso giusto per risolvere questo problema.

Roberta Santoro

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