Scarpe fatte di alghe e plastica raccolta in mare, così in Messico cercano di salvare l’oceano
Sono sempre di più le iniziative green che vengono proposte in ogni parte del mondo per ridurre al minimo inquinamento e sprechi, così da prendersi cura dell'ambiente, ma l'ultima trovata nata in Messico ha dell'incredibile. L'azienda Renovare ha infatti pulito le acque degli oceani da plastica e alghe tossiche e le ha trasformate in scarpe sportive. Le calzature sono 100% organiche e di sicuro saranno amatissime da tutti gli amanti della moda eco.
Le scarpe sportive nate da materiale riciclato
Il fondatore dell'azienda Renovare, il messicano Jorge Castro Ramos, ha lanciato un'idea fashion davvero innovativa che piacerà moltissimo agli amanti della moda green. Ha infatti realizzato una collezione di scarpe sportive partendo da vecchie bottiglie di plastica e alghe di sargassum, quelle che ogni anno invadono le spiagge caraibiche, minacciando le fragili barriere coralline. "Erano 9 anni che sognavamo di dare vita a calzature ecologiche. Dopo svariati errori abbiamo puntato sulle alghe, usate per creare le suole, visto che contengono metalli che altrimenti potrebbero essere dannosi", ha spiegato Ramos, che ha ricevuto il brevetto dal centro ufficiale Ciatec per l'innovazione applicata nelle tecnologie competitive. Un paio di scarpe eco riesce a durare fino a 2 anni, la tomaia è infatti estremamente resistente all'acqua, visto che viene creata con 5-8 bottiglie di plastica, mentre le suole sono comodissime e contengono almeno 100 gr di alghe. La speranza è che questa collezione possa rafforzare l'economia locale e migliorare l'ambiente. Per il momento non è ancora arrivata sul mercato, Renovare sta ancora lavorando per aumentare la domanda del prodotto, anche se prossimamente ha intenzione di assumere almeno 150 persone per produrre 20.000 scarpe al mese.