Pulizie domestiche: 11 errori frequenti da non fare
Ogni giorno ci ritroviamo alle prese con le pulizie domestiche e, a volte, può capitare di commettere errori inconsapevoli, che rendono la nostra casa più sporca, o che potrebbero danneggiare superfici e utensili. Ci sono però una serie di accorgimenti da seguire, così da evitare gli sbagli più comuni che riguardano l'igiene della nostra casa. Scopriamo allora gli 11 errori di pulizie domestiche da non commettere e che sorprenderanno anche le casalinghe più attente.
1.Cominciare a pulire dal basso
Un errore comune è quello di cominciare le pulizie dal basso: quando utilizzate la scopa o l'aspirapolvere prima di spolverare, lo sporco cadrà di nuovo sul pavimento. È fondamentale quindi cominciare le pulizie dall'alto: partite dalle finestre o dai mobili per poi finire con la pulizia dei pavimenti. Anche riguardo alla pulizia di superfici ci sono però degli accorgimenti da conoscere per pulire in modo corretto. Ecco quali.
2.Spolverare con il piumino
Molto spesso, soprattutto per velocizzare le pulizie, utilizziamo un piumino per spolverare i mobili e gli oggetti presenti sulle superfici. Si tratta di un errore da non commettere: l'unica cosa che faremo in questo caso, è spostare la polvere da un posto all'altro, ma senza eliminarla. Utilizzate un panno in microfibra inumidito oppure dei panni in carta usa e getta, utilizzando un prodotto specifico in base alla zona da spolverare.
3.Utilizzare un solo straccio per pulire tutte le superfici
Utilizzare lo straccio è quindi la soluzione ideale per spolverare e pulire casa. C'è però un errore che spesso commettiamo: utilizzare lo stesso straccio per tutte le superfici. Anche se ci spruzziamo sopra un detergente diverso, in base alle zone che dobbiamo pulire, non facciamo altri che trasferire lo sporco da un posto all'altro spargendo germi e batteri sulle diverse superfici della casa. Utilizzate un panno in microfibra per ogni stanza della casa, lavandoli in modo accurato dopo ogni utilizzo: in alcuni casi è possibile lavare gli stracci anche in lavatrice, basta leggere l'etichetta.
4.Lavare il tagliere con il sapone per piatti
Sara capitato molte volte di utilizzare il tagliere per affettare pane, verdure, salumi, formaggi o altri alimenti. I taglieri in legno, ma anche quelli in plastica, sono però difficili da pulire. Un errore che spesso commettiamo è quello di lavarli con acqua calda e detersivo per piatti: si tratta di un modo per eliminare lo sporco e i residui di cibo visibili, mentre quelli più piccoli restano nelle piccole fessure del tagliere. Un metodo efficace per rimuovere sporco e batteri è quello di lavarli in acqua e candeggina o realizzare una pasta con sale e limone: l'importante sarà poi sciacquarli bene e lasciarli asciugare. Evitate anche di metterli in lavastoviglie perché il legno potrebbe creparsi e la plastica sciogliersi.
5.Lasciare il lavandino della cucina sporco
Il lavandino della cucina viene utilizzato più volte durante il giorno, diventando il ricettacolo di residui di cibo e gocce d'acqua, oltre che l'ambiente preferito da germi e batteri, anche a causa dell'umidità. Bisogna quindi pulirlo ogni volta che si utilizza, anche perché è il lugo dove appoggiamo la spugnetta dei piatti. Importante poi utilizzare una volta a settimana acqua calda e bicarbonato per pulire lo scarico e mantenerlo ingienizzato.
6.Non pulire l'aspirapolvere
Capita spesso che, per la fretta, passiamo più volte l'aspirapolvere senza sostituire o lavare il filtro quando necessario. Oltre a ridurre la forza del nostro elettrodomestico, che non aspirerà al meglio la sporco, spargerà la polvere su pavimenti, tappeti e mobili. Fate quindi attenzione a cambiare o svuotare il contenitore dell'aspirapolvere ogni volta che è pieno, pulendo anche tutti gli accessori con un panno di microfibra leggermente umido.
7.Usare un unico detersivo per tutto
Quando cominciamo a pulire casa, può capitare di girare le diverse stanze con lo stesso detergente, utilizzando così il detersivo per le superfici della casa anche per pulire i vetri, lo schermo della tv e del pc e altri dispositivi presenti nelle diverse stanze. Utilizzare lo spray per i vetri sul televisore, sullo schermo del computer o del cellulare, potrebbe danneggiare i nostri dispositivi elettronici, penetrando nei cristalli liquidi. In questi casi utilizzate un panno in microfibra leggermene inumidito con acqua, da passare in modo delicato sulle superfici da pulire.
8.Pulire i vetri con il sole
Anche se le belle giornate possono sembrare l'ideale per pulire i vetri, in realtà è un errore pulirli con il sole. Con la luce e il calore, infatti, sui vetri si fissano facilmente aloni e patine, rischiando di vanificare la nostra fatica. Ciò non significa che bisogna lavare i vetri con la pioggia, ma preferire giornate nuvolose oppure il momento della giornata in cui non c'è la luce diretta del sole. In questo modo saranno lucidi e brillanti.
9.Spruzzare il detersivo direttamente sulle superfici
Alzi la mano che non ha mai spruzzato il detersivo direttamente sulle superfici di casa: lavandini, mobili, ecc… Si tratta di un altro errore che commettiamo quasi tutti. In questo modo c'è il rischio di far accumulare troppo prodotto sulle superfici che possono quindi diventare unte, se non sciacquate bene, facendo aderire lo sporco e la polvere ancora di più. La soluzione ideale è quindi quella di spruzzare il detergente direttamente sul panno di microfibra o su un panno usa e getta, e pulire le superfici, spruzzando più volte il prodotto sul panno, se necessario.
10.Riporre lo scopino del wc dopo l'utilizzo
Questo poi è un gesto che facciamo proprio tutti: riporre lo scopino del wc subito dopo l'utilizzo. Si tratta di un errore molto comune, soprattuto per questioni di tempo. I germi che si trovano nel water restano intrappolati nelle setole e nel contenitore, moltiplicandosi a causa dell'umidità: non appena riutilizzeremo lo scopino, i germi torneranno nella tazza del water. Dopo l'utilizzo fate asciugare completamente lo scopino prima di rimetterlo nel suo contenitore.
11.Non pulire la lavatrice
Questo è un errore che non riguarda le pulizie giornaliere, ma che commettiamo spesso: non pulire la lavatrice. Dopo aver lavato la biancheria, lo sporco resta intrappolato nel cestello della lavatrice, ma anche sullo sportello e nei cestelli del detersivo. Per pulire a fondo la lavatrice versate negli scomparti per il detersivo una soluzione di acqua e bicarbonato, meno di mezza tazza, insieme a due tazze di aceto bianco. Avviate il programma al massimo della temperatura e, una volta terminato il ciclo, asciugate l'interno del cestello, compresa la guarnizione, e non dimenticate dimenticare gli scomparti del detersivo. Ricordate poi di lasciare sempre aperto il cestello dopo ogni lavaggio, così a far asciugare bene l'interno.