Perde il figlio, acquista una bambola realistica che gli somiglia: “Mi ricorda lui”
Betty Bading è una donna di 65 anni e, lo scorso giugno, ha visto suo figlio Greg morire a causa di un linfoma di Hodgkin. Aveva 39 anni quando gli è stato diagnosticato il cancro e, pochi mesi dopo aver scoperto della malattia, ha perso la sua battaglia, lasciando la mamma con il cuore spezzato. E’ proprio per superare il terribile trauma che la donna ha acquistato una bambola realistica che somiglia a Greg da bambino.
Nel momento in cui la tiene tra le braccia, è come se riuscisse a sentire ancora la presenza di suo figlio. In passato, Betty era una collezionista di bambole, ne aveva più di 30 e il loro valore superava i 12.000 dollari ma le ha perse tutte qualche anno fa a causa di un incendio. Dopo che al figlio è stato diagnosticato il cancro, ha pensato di recuperare questa grande passione, così da trovare un hobby con cui riempire le sue giornate e non pensare al futuro drammatico che l’aspettava. “Greg sapeva quanto amavo le bambole e ha pensato che sarebbero state una buona distrazione per me”, ha spiegato la donna, che sta lentamente creando una nuova collezione. Ogni pezzo vale più di 600 dollari, hanno tutte abiti in pizzo, visi di porcellana e capelli reali, all’apparenza sembrano dei bambini in carne e ossa.
Addirittura, Betty condivide le sue bambole con gli anziani di una casa di cura, così da fargli trovare un po' di sollievo, anche se si tratta solo di un abbraccio artificiale. Lei sta lentamente superando il trauma della morte del figlio, ci è riuscita solo grazie alle bambole realistiche: senza quella che riproduce le sembianze di Greg non saprebbe come fare.