Perde 50 kg per salvare suo figlio affetto da tumore e fibrosi cistica
Charlene Howard è una donna di 33 anni che è riuscita a perdere peso per salvare la vita di suo figlio. Una storia incredibile, iniziata quando la donna ha avuto il suo primo ed unico figlio, Elliot, nato affetto da tumore al cervello e fibrosi cistica. Charlene pesava 112 chili dopo la gravidanza, ma quando le dissero che non avrebbe potuto donare parte del suo fegato a suo figlio in caso di urgenza, perché classificata come obesa, decise di dimagrire immediatamente iniziando un lungo percorso che l'ha portata da 112 a 65 chili.
Elliot è stato l'unico motivo che mi ha spinto a dimagrire ed ogni volta che lo guardo negli occhi, mi ricordo del perché ho fatto questa scelta. Farei qualsiasi cosa, voglio solo il meglio per lui. E' difficile perché sono una mamma single, ma io credo di fare il possibile.
Elliott oggi ha nove anni, vissuti per la metà all'ospedale pediatrico di Birmingham per numerosi interventi e chemioterapie. Non ha mai avuto bisogno di un trapianto di fegato ed il tumore al cervello è via via regredito, anche se resta tutt'oggi sotto controllo. Charlene, che lavora come promotrice finanziaria per una nota società inglese, ha rivelato di essere convinta che il suo stile di vita poco attivo e poco sano, abbiano contribuito in qualche modo ai brutti mali che ha dovuto soffrire il figlio. E' per questo motivo che ha promesso di prendersi per sempre cura di se stessa, per il bene del suo bambino.
"Ho eliminato il cibo spazzatura ed ho usato la Wii Fit". Per cercare di perdere peso, Charlene ha per prima cosa acquistato un tapis roulant, poi ha iniziato ad utilizzare una Wii Fit. Quando sono cominciati ad arrivare i primi risultati, ha cominciato a correre nei parchi pubblici e poi, giorno dopo giorno, ha cominciato ad adottare uno stile di vita sempre più sano.
Non mi è mai piaciuta la palestra, l'idea mi rattrista. Poi avrei odiato il fatto che la gente mi avrebbe fissato per il fatto che fossi grassa. La Wii Fit sicuramente mi ha dato un grande incentivo, così come iniziare l'allenamento al parco. Poi ho detto addio, praticamente subito, a patatine, dolciumi ed altro cibo spazzatura. Adesso mangio un porridge a colazione, spuntino, un'insalatina a pranzo ed un risotto a cena.
Dopo aver ridotto le dimensioni delle porzioni, Charlene adesso mangia poco, sano e spesso. Gli spuntini sono tutti a base di frutta e beve sempre il tè alle erbe, quando ha fame tra i pasti. E' riuscita nel giro di tre anni a perdere oltre 50 kg ed a passare da una XXL ad una S/M. Tutto per il bene del piccolo Elliot.