23 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pausa dal make up? In quarantena senza trucco, i consigli dell’esperto per far respirare la pelle

Costrette in casa, a causa dell’emergenza Coronavirus, molte di noi hanno deciso di chiudere momentaneamente il loro beauty case e far respirare la pelle. Ma quanto conta davvero lasciarla libera e senza make up? A spiegarne i benefici è il dott. Erik Geiger, medico chirurgo specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, che spiega a Fanpage.it anche come poter preparare il nostro viso per la fine del lockdown.
Intervista al Dott. Erik Geiger
Medico chirurgo, specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.
A cura di Beatrice Barbato
23 CONDIVISIONI
Immagine

Truccarsi o non truccarsi, questo è il dilemma. In tempi di Coronavirus, costrette a casa e senza poter uscire, molte di noi hanno riposto nel cassetto pennelli, palette e mascara. Se da un lato è piacevole non doversi struccare alla sera prima di andare a dormire, dall'altro tutte noi rimpiangiamo quella sensazione di benessere e appagamento che provavamo, una volta finito il nostro capolavoro, quando  ammiravamo le sfumature di ombretto o la linea perfetta dell'eyeliner. C'è, però, chi in questa quarantena ha deciso di truccarsi lo stesso, per apparire in videoconferenza, per sperimentare nuove tecniche o semplicemente per sentirsi meglio. Ma quanto conta consentire alla nostra pelle di respirare, ora che davvero possiamo farlo? A rispondere a Fanpage.it è stato il dott. Erik Geiger, medico chirurgo, specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.

Pelle senza make up? I benefici ritrovati

«Grazie alla quarantena la nostra pelle finalmente respira. Il non avere una vita sociale, anche solo lavorativa, riduce la necessità di truccarsi e la pelle non può che beneficiarne. È risaputo che il trucco può occludere i pori dell’epidermide, favorendo l’insorgenza di reazioni cutanee come macchie e punti neri. Questo è il motivo per cui è fondamentale scegliere i prodotti in base alla loro composizione, detta INCI, che possiamo trovare su ogni confezione». È anche vero, però, che la pelle è in grado di abituarsi velocemente a una nuova condizione e già dopo un paio di giorni senza make up i benefici sono visibili. Ovviamente non bisogna dimenticare che tutto può dipendere dal tipo di pelle e dai prodotti che si utilizzano.

Truccarsi per lavoro, anche da casa

C'è, però, chi anche in queste settimane di lockdown, non ha potuto rinunciare a fondotinta, correttori e fard. Tutta colpa di quelle non tanto amate videochiamate, che ci fanno apparire spesso grigie e poco luminose. «Un piccolo accorgimento per chi ha necessità di truccarsi anche in questo periodo di quarantena, semmai dovesse prendere parte a delle videoconferenze, può essere quello di struccarsi non appena possibile. Non bisogna dimenticare, inoltre, di mantenere un’alimentazione bilanciata, mangiando frutta e verdura, ma soprattutto bevendo molta acqua. In questo modo assicureremo alla pelle anche una buona idratazione».

Inestetismi e imperfezioni anche in lockdown

È anche vero, però, che non tutte le pelli rispondono subito a questa terapia detox dal trucco. Sono molte le donne che, nonostante non escano di casa e non entrino in contatto con agenti esterni, lamentano comunque un aumento di eruzioni cutanee e imperfezioni varie. «La nostra pelle ci parla. Non è detto che alcuni inestetismi ed eruzioni cutanee siano causati solo dal make up o siano legati a smog e inquinamento. Quello che noi vediamo sulla nostra pelle è quasi sempre un effetto, difficilmente ne è la causa. Quindi è importante un’anamnesi precisa per poter emettere una diagnosi e prescriverne di seguito la cura. Non è da escludere, in questo momento così difficile per tutti, che influiscano anche aspetti psicologici ed emozionali, che portano inevitabilmente a squilibri ormonali». E di certo trascorrere tante ore al computer, senza poter fare una pausa caffè all'aria aperta o sgranchirsi le gambe uscendo dall'ufficio, non è di aiuto. «È ormai appurato che le onde elettromagnetiche emesse dai più comuni computer, siano in grado di provocare una forte disidratazione della nostra pelle, motivo per cui l’utilizzo di alcune creme idratanti può essere di grande ausilio per chi è obbligato con lo smart working a trascorrere tante ore davanti a uno schermo. Il tutto è anche amplificato da impianti di riscaldamento delle abitazioni ancora in funzione, nonostante le alte temperature di questi ultimi giorni».

Cosa accadrà quando torneremo a truccarci?

Cosa accadrà, però, alla nostra pelle, una volta che torneremo alla normalità e potremo di nuovo truccarci e uscire? «Se la nostra pelle ha potuto beneficiare di una pausa dal make-up, potrà risentirne, tuttavia con piccole accortezze le donne potranno continuare a truccarsi in maniera nuova e consapevole, magari usando dei prodotti leggeri, che siano più naturali possibili, come ad esempio quelli bio e non perché siano di moda. Ma se c'è una cosa che proprio non va dimenticata, prima di applicare il tanto amato trucco, è l'idratazione del viso». Non resta che attendere di poter impugnare di nuovo pennelli e beauty blender e tornare finalmente a truccarci. Una cosa è certa, anche rimuovere il make up non ci sarà mai sembrato così bello.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views