Nutellotta: dolce di pasticceria da preparare a casa, ecco la ricetta
La ricetta che proponiamo oggi non è semplicissima da preparare e richiede una certa dimestichezza con il confezionamento delle torte. È un dolce molto calorico per la presenza della nutella e mascarpone riposti su più livelli, e per il pan di spagna al cioccolato. Magari non sempre, ma è un “fuori programma” da concedere al proprio palato.
Iniziamo dalla base. Per quest’ultima avremo bisogno di 200 grammi di cioccolato fondente, 100 grammi di burro, 100 grammi di zucchero e 130 di farina, un cucchiaino raso di bicarbonato, quattro uova, un pizzico di sale, 70 grammi di amido di mais e 125 grammi di latte. Il procedimento per il pan di spagna è orientativamente sempre lo stesso. Dividere rossi dai bianchi e montare i primi con il zucchero, e i secondi con il pizzico di sale. Intanto sciogliamo a bagnomaria il burro con il cioccolato fondente e incorporare allo zabaglione. Setacciare insieme: farina, amido e bicarbonato. Unire il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Infine aggiungere una bustina di lievito per dolci da sciogliere in pochissimo latte. In forno preriscaldato per 35-40 minuti a 180°.
Per il ripieno avremo bisogno di 400 grammi di nutella, 250 grammi di mascarpone e 100 grammi di gocce di cioccolato. Iniziamo col mescolare i primi due ingredienti e conserviamone poco più di un terzo per la copertura della torta. Al resto aggiungere le gocce di cioccolata e mescolare fino ad ottenere un composto senza grumi. Dividere il nostro pan di spagna in tre dischi da tagliare orizzontalmente una volta raffreddato. Bagnare ogni disco con acqua, zucchero e un liquore a vostra scelta sciolti sul fuoco. E stendere la nostra farcitura. Coperto con l’ultimo disco, compattare leggermente con le mani e coprire la superficie e i bordi laterali con il composto senza gocce di cioccolato. Variante possibile è ricoprirla con codette di cioccolato oppure, avvicinandoci all’idea del ferrero rochet, spolverarla di granella di nocciole sia all’esterno che all’interno (durante la composizione). Buon appetito!
Roberta Santoro