Non è la Rai compie 30 anni: da Alessia Merz alla Mosetti, la trasformazione delle ragazze del programma
Era il 9 settembre 1991 quando sulle reti Fininvest è andato in onda per la prima volta nella storia Non è la Rai, il programma ideato da Gianni Boncompagni che ha rivoluzionato il linguaggio televisivo italiano. Si trattava di un vero e proprio teen-show dedicato a un gruppo di ragazze energiche e scatenate che, tra giochi telefonici, balletti, canzoni e look trendy, mettevano in mostra i loro talenti. Oggi la trasmissione compie 30 anni e non si può fare a meno di celebrare l'anniversario con un omaggio a tutte le ragazze che hanno contribuito a renderla iconica. Che fine hanno fatto e come sono diventate? Ecco le foto che mostrano le impressionanti trasformazioni.
Le ragazze di Non è la Rai 30 anni dopo
Sebbene il 30esimo anniversario di Non è la Rai sia stato accompagnato dalle durissime accuse di Laura Colucci (che ha denunciato i "lati oscuri" dell'esperienza negli studi Mediaset), tutti coloro che sono stati bambini e adolescenti nei primi anni '90 di sicuro ricorderanno con particolare affetto il programma che gli ha fatto compagnia per anni durante i pomeriggi passati a casa.
Ambra Angiolini, Claudia Gerini, Antonella Elia, Laura Freddi, Antonella Mosetti, Alessia Mancini: sono solo alcune delle ragazze che hanno dato il via alla loro carriera proprio nella trasmissione di Gianni Boncompagni. Essendo ancora oggi tra i volti più amati della tv, la loro trasformazione è sotto gli occhi di tutti e non fa più scalpore.
Da Cristina Quaranta ad Alessia Gioffi: le ragazze di Non è la Rai oggi
In quanti ricordano le "meno famose"? Cristina Quaranta, Emanuela Panatta, Eleonora Cecere, Alessia Gioffi: negli anni '90 sono passate alla storia grazie alla loro verve e alla loro bellezza e ancora oggi, nonostante siano passati decenni, non si può fare a meno di identificarle come "Le ragazze di Non è la Rai". Che fine hanno fatto e perché si parla poco di loro?
Sebbene molte di loro continuino a lavorare nel mondo dello spettacolo, hanno ridotto drasticamente le loro presenze in tv. La cosa che tutti si chiedono è: come sono diventate? Avendo superato tutte i 40 anni, il loro aspetto è decisamente cambiato ma, nonostante qualche segno del tempo sul viso e l'aspetto più maturo, sono rimaste splendide e in forma.
Perché Non è la Rai ci tiene ancora incollati alla tv
Potranno pure essere passati 30 anni da quando Non è la Rai ha spopolato sulle reti Fininvest ma, nonostante ciò, continuiamo a sognare ogni volta che in tv viene trasmessa qualche replica. Il motivo è molto semplice: non si tratta solo di un teen-show che stimola il nostro "effetto nostalgia" facendoci ricordare i momenti più belli dell'infanzia, è un programma che ha segnato un'epoca dal punto di vista culturale, che ci ha fatto riscoprire l'importanza del "girl power", che ci ha fatto credere di poter raggiungere i tanto agognati "15 minuti di celebrità" con la sola grinta. In quanti hanno almeno una volta provato a riprodurre a casa una delle coreografie delle ragazze con tanto di look "a tema"? Insomma, nonostante gli anni passino, Non è la Rai continua a essere il simbolo di leggerezza e spensieratezza e le sue "ragazze" (ormai tutte over 40) saranno per tutti delle "eterne lolite".
