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Nicola Formichetti lascia la direzione artistica di Mugler

Dopo soli due anni finisce la collaborazione tra la maison francese Mugler e lo stilista italo-giapponese Nicola Formichetti. Quali sono i motivi della “separazione”?
A cura di Marco Casola
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Parigi, Man Fashion Week 2013

Dopo soli due anni si conclude la collaborazione tra lo stilista Nicola Formichetti e la maison Thierry Mugler, sembra che la chiusura del rapporto di lavoro sia avvenuta di comune accordo. Forse Formichetti, stylist per celebri riviste internazionali e curatore d'immagine di Lady Gaga, non è riuscito nell'impresa di ridare nuova vita al marchio riportandolo agli antichi fasti. Tutti avevano puntato sul talento del giovane italo-giapponese, i vertici dell'azienda speravano di poter raggiungere un pubblico nuovo grazie al talento acquisito.

Le dichiarazioni di Joel Palix, presidente del Gruppo Clarins Fragrance e direttore generale di Mugler, sono pacate, infatti afferma: "Nicola ha compiuto la nostra missione originaria di portare la sua energia al marchio. Con il suo talento per la comunicazione e la comprensione delle immagini e il design moderno, Nicola è stato determinante per attirare un nuovo pubblico, che è innegabilmente cruciale per la futura strategia della Maison. Resterà una parte storica del patrimonio Mugler e riconosciuto come una forza che ci ha catapultato in avanti". Sembra strano però che venga allontanato un direttore creativo che, come affermato da Palix, sia riuscito nell'intento di rilanciare la maison. Forse non c'è stato quell'exploit che i vertici dell'azienda si aspettavano, forse Formichetti non è riuscito a proporre qualcosa di adatto al mercato attuale. In ogni caso, come rivelato da WWD, a breve verrà comunicato il nome del nuovo direttore creativo che sostituirà Formichetti alla guida di Mugler.

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