Neonati in scatola: l’idea finlandese per prevenire le morti in culla arriva in America

Avete mai pensato di far dormire il neonato in una scatola piuttosto che nella culla? E' proprio quanto avverrà nel New Jersey, il primo stato americano ad adottare il sistema finlandese della "baby box". A tutti i genitori che avranno un figlio nel 2017 verrà consegnato dalle autorità sanitarie un kit di accoglienza con pannolini, salviette, pomate, prodotti per l'igiene e la scatola in cui è contenuto tutto questo può essere usata per far riposare il piccolo in tutta sicurezza.

Saranno 105.000 le scatole distribuite alle neomamme e ai neopapà e l'obiettivo è quello di insegnargli a far dormire il bimbo nel modo giusto. Anche se potrebbe sembrare un lettino "povero" e poco adatto a un neonato, in realtà è molto più comodo e protettivo di quanto si pensa. Non si tratta solo di una moda, le "baby box" riescono a ridurre le possibilità di andare incontro alla Sindrome della morte in culla. Il motivo? Educano i genitori, invitandoli a evitare di far dormire il bimbo nel lettone. In questo modo, il neonato può avere un posto tutto sui senza cuscini, peluche, giocattoli e oggetti che non fanno altro che mettere in pericolo la sua salute.

Le baby box sono nate in Finlandia alla fine degli anni Trenta, così che i bambini potessero avere tutti le stesse condizioni di partenza nella vita, a prescindere dalle loro origini umili o nobili. Con il passare del tempo, sono diventate un rito simbolico di benvenuto e oggi si stanno diffondendo in tutto il mondo, tanto che in America presto verranno distribuite alle mamme e ai papà. Certo, non riescono ad abbassare drasticamente i tassi di mortalità infantile ma, quanto meno, fanno sì che i genitori non portino avanti delle abitudini malsane. La scatola è un prototipo di lettino perfetto, è semplice, piccolo e senza troppi fronzoli, di sicuro anche i genitori del New Jersey la troveranno un'idea incredibile e sicura.