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Negli anni 80 eri figo solo coi pattini a rotelle: sarà l’effetto nostalgia, ma sono tornati di moda

Negli anni 80 indossare i pattini a rotelle per andare in giro significava essere davvero fighi! La tendenza è andata scemando, trovando molto spazio nel mondo dello sport e sempre meno nella quotidianità dei ragazzi, presi da altre innovazioni. Ma ora sono tornati di moda, complice un po’ il lockdown e un po’ l’effetto nostalgia.
A cura di Giusy Dente
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I pattini a rotelle negli anni Ottanta non erano solo un modo per scorrazzare liberi per strada, ma una vera e propria dichiarazione. Allacciarseli ai piedi e sfoggiarli in pubblico significava dire al mondo quanto si era fighi. Insomma, erano molto di più di uno svago o un passatempo: erano il simbolo di un'intera generazione, che in quei pattini vedeva qualcosa capace di tenerli tutti uniti. Un collante insomma, per sentirsi parte di un gruppo e per darsi un'identità. Ma come tutte le mode, anche i pattini a rotelle non hanno retto all'avanzata di scooter, bike sharing e altre forme di spostamento, magari più pratiche ma di certo non così cool. Ed è per questo che l'estetica vintage e l'effetto nostalgia che spopolano oggi hanno ripescato anche quella tendenza, riportando i pattini  prepotentemente alla ribalta nella quotidianità, al di là dei contesti sportivi agonistici dove da tempo sono consolidati (dall'hockey al pattinaggio artistico). Complice anche la pandemia, spopolano non solo i pattini in linea, quelli con tre o quattro ruote fissate su un telaio ancorato alla scarpa. Per le strade si è tornati a vedere anche i più dimenticati pattini a rotelle tradizionali, quelli con le quattro ruote disposte a mo’ di quadrato, gli iconici quad.

Il ritorno dei pattini a rotelle, la tendenza del momento

In Euphoria, serie tv di successo con Zendaya protagonista, Rue porta Jules in una pista di pattinaggio e le due ragazze si scatenano in questa sala semibuia con strobosfera sul soffitto e luci colorate e sgargianti tutt'intorno. In sottofondo la canzone Run the road di Santigold. E che dire della Harley Quinn di Birds of Prey (Margot Robbie), che si unisce a una squadra di roller derby e sfreccia sui pattini a rotelle, dando sfogo alla sua vena aggressiva e combattiva. Complice anche l'universo mediatico, si è assistito a un rinnovato interesse verso i pattini da parte di persone di ogni fascia d'età. I nostalgici degli anni Ottanta, che in quel decennio erano adolescenti ribelli, oggi sono genitori e insegnano a pattinare ai figli, che a loro volta magari hanno visto le acrobazie dei video virali su TikTok. Anche qui, scorrendo velocemente i video di tendenza, è facile che torni a galla il desiderio di ripescare dall'armadio un vecchio paio di pattini malconci da rimettere ai piedi o si faccia avanti la curiosità di sperimentare e acquistarne di nuovi.

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E proprio gli acquisti infatti non sono mancati. In questo, potrebbe aver avuto una certa incidenza anche la pandemia, che ha fatto registrare un boom di vendite decisamente maggiore rispetto ai volumi consueti. Impossibilitati a frequentare bar, ristoranti, musei, cinema, teatri e persino la scuola, in tanti hanno trovato giovamento trascorrendo del tempo all'aperto in movimento. Tom Hyser, che si occupa di marketing presso l'azienda Rollerblade (quella che ha reso popolare il prodotto) ha raccontato al sito GearJunkie che le richieste sono aumentate addirittura del 300% durante il lockdown, nel pieno delle restrizioni e dei divieti. Lo stesso fenomeno è balzato agli occhi anche a John Rushin, direttore del marketing di K2, un altro grosso produttore di pattini in linea. Da non sottovalutare anche la chiusura degli impianti sciistici e l'impossibilità di praticare sport invernali: "I pattini in linea offrono un'esperienza molto più simile ai popolari sport invernali di una bicicletta" ha detto Rushin.

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I pattini a 4 ruote nuovo fenomeno virale su TikTok

I rollerblade hanno dato la possibilità di fare qualcosa di divertente e accessibile, ma soprattutto sicuro, in un momento storico dove ogni contatto è stato visto con diffidenza, ogni incontro con sospetto, ogni compresenza in uno spazio chiuso con terrore. Per i nostalgici degli Eighties deve essere stato un piacere poter passare il testimone a figli e nipoti, tramandando un pezzettino della propria storia. Ma non è da sottovalutare l'idea che siano stati questi ultimi a ispirare zii, genitori, fratelli e sorelle maggiori, mostrando loro qualche video di TikTok. Qui ci sono video che hanno milioni di views, per esempio quelli dell'attrice e ballerina Ana Coto: molti danno a lei il merito di aver riportate a galla la moda dei pattini a rotelle, facendo venire voglia a tutti di cimentarsi (o riprovare).

Di grande successo sono anche le performances di Oumi Janta, skater girl 21enne di origine senegalese ma residente a Berlino, dove insegna rollerskating e organizza roller-disco. Il suo look è sempre molto anni Ottanta, seppur rivisitato in una chiave più contemporanea. Di certo, da quel decennio ha ripreso i body che erano di gran moda all'epoca e gli shorts, vero e proprio "outfit da rotelle", il tutto in un'esplosione di colori. Guardando la sua disinvoltura e la sua leggerezza nel fare evoluzioni e acrobazie di ogni tipo, viene davvero voglia di fare un passo indietro nel tempo e calarsi nei panni di un ragazzo degli Eighties con quad ai piedi. Certo, qualche livido all'inizio va messo in conto, ma il divertimento è assicurato!

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