Napoli prende vita in Mina Settembre: la complessità della città rappresenta quella delle donne
Mina Settembre è una donna determinata e forte, che si dedica completamente agli altri: aiutare il prossimo è molto più che un lavoro per lei che fa l'assistente sociale, è una vera e propria vocazione. La complessità della sua vita professionale, a cui si dedica con passione, è la stessa della sua vita privata: da un lato il marito che l'ha tradita, dall'altro un uomo per cui prova sentimenti contrastanti. Insomma, certamente Serena Rossi si è trovata a interpretare un personaggio molto complicato e quelle sfaccettature si rispecchiano perfettamente nella città dove le sue vicende sono ambientate. La fiction, infatti, è stata girata a Napoli che si può quasi considerare essa stessa un personaggio visto quanto sono rilevanti tutte le location, rappresentative anche degli stati d'animo della protagonista.
Mina Settembre, una donna forte come la città in cui si muove
Per Serena Rossi, che attualmente vive a Roma, recitare nella sua città è stato bellissimo. La fiction Mediaset Mina Settembre è infatti stata girata a Napoli, a cui l'attrice è profondamente legata. La scelta non è stata casuale. La regista, Teresa Aristarco, sapeva benissimo che quel luogo avrebbe conferito maggiore profondità a tutto, quasi rendendo visivamente tutta una serie di aspetti legati all'intimità della protagonista, al suo carattere, ai suoi sentimenti. Mina Settembre ha un temperamento deciso e forte, ma è anche empatica e altruista, fragile per certi versi: è più brava a risolvere i problemi degli altri che i suoi, infatti la sua vita sentimentale è un disastro. Per amore è pronta a tutto e la stessa dedizione appassionata la mette nel lavoro, a costo anche di andare contro la legge. Le sue luci e ombre sono rappresentate dagli spazi in cui si muove.
Luci e ombre di una città e di una donna complesse
Napoli è lo specchio del carattere e del temperamento della protagonista. La storia di Mina Settembre si svolge per buona parte nei quartieri più problematici della città, quelli a rischio malavita, ad alto tasso di delinquenza. Ma nonostante quei disagi sociali ed economici, le scelte registiche e l'interpretazione di Serena Rossi fanno emergere anche un profondo senso di accoglienza, tanta buona volontà e grande altruismo. La stessa Mina pur di aiutare i più bisognosi non esita ad andare contro tutto e tutti, a compiere azioni al limite della legalità, affinché quelle azioni possano però volgersi in positivo dando una possibilità di riscatto e riportando un po' di giustizia dove non c'è.