Michelle Obama sostiene l’istruzione femminile: “Le donne sono la linfa vitale di ogni comunità”
Michelle Obama è entrata di prepotenza nei cuori degli americani ed è rimasta un modello d’ispirazione, una donna capace di motivare le persone di ogni età e di ogni generazione con le sue parole. Terminata l’esperienza presidenziale del marito e usciti dalla Casa Bianca, lei ha continuato a portare avanti progetti importanti sui temi a lei più cari, rimanendo attiva sul fronte del volontariato e non solo. Si è dedicata per esempio alla scrittura, pubblicando la biografia Becoming, che è poi diventata anche un documentario disponibile su Netflix. E sulla stessa piattaforma sarà presto disponibile una serie televisiva da lei realizzata per i bambini, per educarli e sensibilizzarli a un’alimentazione sana: si intitola Waffles + Mochi. Proprio l’alimentazione è uno degli argomenti a cui si è sempre molto dedicata, convinta che l’educazione alimentare e un corretto rapporto col cibo siano essenziali per la salute e per il benessere dell’individuo e che vadano sviluppati sin da piccoli. Ne ha parlato a Rula Jebreal, che l'ha intervistata per Vanity Fair e durante l'intervista l'ex first lady si è soffermata anche sul rapporto con le sue due figlie e sull'importanza di sostenere l'istruzione femminile nel mondo.
Michelle Obama dalla parte delle donne
Michelle Obama è una donna che ha avuto la possibilità di studiare e questo è un privilegio che non ha mai dimenticato: per questo le sta così tanto a cuore il tema dell'istruzione femminile, per cui si è sempre battuta, in tutta la sua vita. Non tutte le bambine e ragazze, infatti, hanno la possibilità di portare avanti gli studi, anche quando magari vorrebbero, anche quando hanno un particolare talento. Lei dopo la laurea ad Harvard si è realizzata come avvocato, ha sposato colui che sarebbe poi diventato il presidente degli Stati Uniti, non ha mai abbandonato i propri sogni, ma sa benissimo che purtroppo la loro realizzazione non è sempre facile, soprattutto quando la politica non aiuta e non fornisce una base adeguata di partenza, con uguali possibilità. Alla giornalista Rula Jebreal ha detto: «Gli investimenti che i singoli Paesi stanziano per l’istruzione delle ragazze sono, a mio parere, il metro di valutazione del livello di sviluppo e della qualità della vita. Le donne sono la linfa vitale di ogni comunità e di ogni famiglia. Se non investiamo nella loro istruzione, garantendo loro che abbiano le conoscenze giuste per portare al mondo figli sani e assicurare che, anche loro, ricevano un’istruzione, perderemo l’opportunità di far crescere circa metà della popolazione di un Paese. Non ce lo possiamo permettere».
L'ex first lady è una mamma soddisfatta
Tante volte si è parlato di una sua possibile candidatura alle elezioni, come presidente, che nell'intervista ha però smentito, ammettendo di preferire un altro tipo di impegno. Le sue forze sono canalizzate interamente a costruire un mondo migliore per le future generazioni, dove ci sia uguale possibilità di accesso agli studi, dove ci sia cibo su tutte le tavole, per un consumo sano e consapevole. Proprio il cibo è diventato, durante il lockdown, un ulteriore momento di condivisione con le sue due due figlie Natasha e Malia. Ne hanno approfittato per cucinare insieme e si sono divertite molto a sperimentare ricette nuove. Michelle Obama a Rula Jebreal ha raccontato: «Devo dire che le mie figlie si sono appassionate alla pasticceria. È stato divertente guardarle sperimentare cose nuove, sbagliare e poi migliorare preparando le stesse ricette, più e più volte. Apprezzo molto la loro capacità di esplorare ed è stato bello constatare anche che sono in grado di nutrirsi da sole. Ora vedo i frutti dei miei investimenti: due giovani donne che sono curiose e che amano sperimentare e adorano scoprire cose nuove quando sono in viaggio».