Menopausa: sintomi, rimedi e cose da sapere
Il 18 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Menopausa, istituita dall'International Menopause Society per promuove l’educazione e la ricerca della salute delle donne di mezz’età. L'obiettivo è far conoscere a tutti i rischi e le problematiche a cui una donna va incontro quando invecchia e quando il suo corpo comincia naturalmente a cambiare. Scopriamo tutto quello che c'è da sapere sulla menopausa.
Menopausa: cos'è e quando si manifesta
La parola “menopausa” significa "termine delle mestruazioni" ed è un fenomeno che colpisce tutte le donne che, con l'avanzare dell'età, non sono più fertili poiché le loro ovaie smettono di produrre gli ormoni della riproduzione. Solitamente, la menopausa si manifesta tra i 44 e i 55 anni e diventa effettiva quando le mestruazioni sono scomparse da un anno. Non arriva però all'improvviso, viene preceduta da un periodo di "premenopausa", che dura circa 4 anni, durante il quale la produzione degli ormoni sessuali diminuisce gradualmente.
I sintomi
La menopausa si verifica solitamente intorno ai 50 anni ma comincia a manifestarsi qualche anno prima dal suo effettivo inizio con una serie di sintomi ben precisi. All'inizio, i disturbi sono quasi impercettibili, tanto che alcune donne non si accorgono del cambiamento ma con il passare del tempo diventano sempre più evidenti. Ecco quali sono i sintomi più comuni che anticipano l'arrivo della menopausa.
Vampate di calore – Le vampate di calore colpiscono l'80% delle donne che stanno per andare in menopausa e durano dai 2 ai 5 anni. Il corpo, soprattutto il viso e il collo, viene colpito da una forte sensazione di calore, seguito poi da sudore freddo. Molto spesso fenomeni simili si manifestano anche durante la notte, provocando insonnia e irritabilità.
Nervosismo – Un altro sintomo tipico della menopausa è il nervosismo, causato dalle modificazioni ormonali che avvengono nel corpo. A volte, il disturbo può portare anche a depressione, ansia e crisi di pianto.
Palpitazioni – Quando ci si avvicina alla menopausa, aumenta la frequenza cardiaca e si può dunque soffrire di palpitazioni. E' possibile però seguire una dieta specifica, così da evitare che la pressione arteriosa si alzi in modo eccessivo.
Irregolarità mestruali – Il sintomo più evidente del fatto che ci si sta avvicinando alla menopausa è l'irregolarità mestruale. Il ciclo può saltare per 1-2 mesi poiché gli estrogeni ed il progesterone diminuiscono con l'avanzare dell'età.
Mal di testa – Spesso le donne soffrono inoltre anche di mal di testa man mano che si avvicinano alla menopausa. La cosa provoca affaticamento e difficoltà di concentrazione.
Aumento di peso – Anche l'aumento di peso è sintomo dell’avvicinarsi della menopausa. A causarlo, il calo degli estrogeni ma anche il nervosismo e l'ansia che, nei casi peggiori, possono portare addirittura a crisi di bulimia. Seguire una dieta sana e praticare attività fisica regolarmente possono contrastare un fenomeno simile.
Dolori articolari – Con l'inizio della menopausa, si manifesta una forma di rilassamento muscolare che porta dolori ossei e problemi nelle articolazioni. Fare attività fisica può aiutare a contrastare un disturbo simile.
Incontinenza – I cambiamenti ormonali legati alla menopausa possono provocare anche dei disturbi all'apparato urinario. E' per questo che si va incontro a incontinenza, atrofia vulavare e aumento del pH vaginale.
Secchezza di pelle e capelli – Ultimi sintomi tipici della menopausa sono la comparsa delle rughe e la secchezza di pelle e capelli. Il collagene e l'elastina si riducono e la pelle diventa sempre meno elastica. Anche le unghie, inoltre, si indeboliscono e finiscono per rompersi più facilmente.
Come vivere bene la menopausa
Non tutte le donne riescono ad accettare in modo sereno la menopausa, visto che è la dimostrazione materiale del fatto che l'organismo invecchia. Spesso, quando i sintomi diventano insopportabili, sotto consiglio medico, si ricorre a dei trattamento ormonali a base di estrogeni e progesterone, capaci di prevenire l'osteoporosi e tutti i disturbi legati all'arrivo della menopausa. Seguire uno stile di vita e una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamine sono però i migliori rimedi naturali per ridurre al minimo i fastidiosi sintomi. La menopausa non è una malattia, bisogna semplicemente accettare il naturale invecchiamento del corpo.
Menopausa e sessualità
Una delle cose che tutte le donne si chiedono è se la menopausa ha delle conseguenze sulla propria sessualità. Inevitabilmente, con l'avanzare dell'età si va incontro a dei cambiamenti ormonali che modificano l'aspetto e il funzionamento della vagina. Innanzitutto, la parete vaginale diventa più sottile, meno elastica, causando anche una diminuzione della lubrificazione. La secchezza vaginale potrebbe dunque rendere i rapporti sessuali particolarmente sgradevoli. Allo stesso tempo, però, fare sesso regolarmente stimola il flusso sanguigno alle parti intime, mantenendole in buona salute. Si può dunque risolvere un problema simile semplicemente utilizzando un lubrificante, capace di rendere la vita intima particolarmente eccitante anche in età avanzata, oppure rivolgendosi al proprio ginecologo e seguendo una terapia a base di estrogeni. Raggiungere l'orgasmo potrebbe poi risultare più faticoso durante la menopausa ma è importante non rinunciarci e non perdere mai la fiducia in se stesse e nel proprio corpo. E' importante capire che ogni donna vive la menopausa in modo differente, alcune percepiscono una diminuzione del desiderio, altre lo trovano addirittura aumentato, tanto da voler provare nuove esperienze senza doversi preoccupare di possibili gravidanze indesiderate. Insomma, dopo la menopausa si possono avere rapporti sessuali ma, per rendere tutto più intenso e soddisfacente, bisogna puntare su qualcosa di più intimo, così che non ci si accorga affatto dei piccoli cambiamenti dovuti all'avanzare dell'età.
Menopausa precoce
La menopausa precoce è una malattia dell'ovaio sempre più frequente, ben diversa dalla menopausa vera e propria che si manifesta intorno ai 50 anni. A volte, però, le donne sperimentano un drastico calo degli estrogeni prodotti dal corpo e a una cessazione delle mestruazioni intorno ai 40 anni: in casi come questi si parlerà di insufficienza ovarica prematura. I sintomi non sono facilmente riconoscibili, solitamente si arriva alla diagnosi solo dopo degli insuccessi riproduttivi. A causare un disturbo simile possono essere fattori genetici, malattie endocrine o di tipo autoimmuni che riducono il periodo di funzionamento delle ovaie. La menopausa precoce non è un problema irreversibile ma è necessario richiedere un consulto medico per capire precisamente qual è il modo migliore per agire e per curarsi.