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MCS, Henry Cotton’s e Marina Yachting sono fallite: avevano 60 milioni di debiti

MCS e ISC, rispettivamente ex Marlboro Classic e il gruppo proprietario dei brand Marina Yachting e Henry Cotton’s, hanno dichiarato il fallimento. Negli ultimi due anni hanno accumulato debiti pari a 60 milioni di euro e non sono riusciti a tornare in pari con i loro ricavi.
A cura di Valeria Paglionico
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MCS e ISC, rispettivamente ex Marlboro Classic e il gruppo Industries Sportswear Company, proprietario dei brand Marina Yachting e Henry Cotton’s, hanno dichiarato il fallimento dopo aver accumulato debiti pari a 60 milioni di euro negli ultimi due anni. Prima che nel 2012 venissero acquistati da Emerisque, un investitore specializzato nello sviluppo e nella crescita di marchi fashion e di catene in perdita, ISC aveva registrato un fatturato da 135 milioni di euro, mentre MCS era arrivata a quasi 110 milioni ma a partire da quel momento i loro ricavi si sono ridotti nettamente. Le due società non hanno presentato più bilanci a partire dal 2015, qualche mese fa contavano solo 350 dipendenti e avevano ottenuto un fatturato complessivo di 120 milioni di euro in due anni. E' proprio per questo che lo scorso 13 ottobre il tribunale di Venezia ha comunicato ufficialmente il loro fallimento.

Il fallimento di MCS e ISC

La situazione ha cominciato a diventare insostenibile la scorsa primavera, quando i fornitori che non venivano pagati da tempo hanno minacciato di interrompere le consegne. Per salvaguardare i dipendenti, Emerisque ha dunque presentato un piano di ristrutturazione e rifinanziamento che però non sembra aver funzionato, visto che la società non aveva la possibilità di investire grandi quantità di denaro. “Ci sono stati dirigenti diversi, ma nessuno è stato capace di rilanciare questi marchi, che alla fine sono stati pensalizzati da una cattiva gestione dal punto di vista commerciale e finanziario", ha dichiarato una fonde sindacale legata ai brand. La speranza è quella di riuscire a salvare sia MCS che ISC anche dopo il fallimento, trovando un acquirente che riesca a garantire una continuità all'azienda.

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